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G
Conteggio parole: 300 (W)
Prompt: Stereotipo @ Criticoni (#8
Singhiozzo discorsivo)
Disclaimer: Harry Potter ed i suoi personaggi sono
della Rowling, non lo sapevate? Inoltre non mi pagano per scrivere a
meno che i critieuro non siano diventati convertibili
Ad ognuno i suoi eroi
La Gazzetta del Profeta è appoggiata sul tavolo davanti a
te, aperta sul paginone centrale.
Nella
foto quello sorride e si guarda intorno, a disagio,
grattandosi quell’improbabile zazzera nera che si ritrova in
testa.
Intorno,
solo fotografi saltellanti e idioti in visibilio.
L’articolo
non lo leggi nemmeno, non t’interessa.
Non
dopo aver gettato un’occhiata al titolo che, a caratteri
cubitali, proclama l’ennesima buona azione dell’eroe
del mondo magico.
Sono
passati tanti anni da quel giorno, eppure Harry Potter è
ancora l’eroe del mondo magico.
Storci
la bocca in una smorfia di disgusto.
Eroe,
già.
Senza
farti notare troppo, alzi lo sguardo e cerchi i tuoi genitori.
Guardi
tuo padre, vecchio, stanco, ancora fiero.
Vedi
l’uomo che per anni ha vissuto sotto l’orrore e il divertimento
di essere un Mangiamorte.
L’uomo
che ha fatto di tutto pur di proteggere la sua famiglia.
L’uomo
che ha steso il suo orgoglio sotto i piedi di un signore troppo sciocco
per vedere l’amore in quei gesti di resa.
Vedi
un uomo che ha commesso tanti errori, troppi per contarli, troppi anche
per ricordarli.
È
un uomo ancora vivo, però.
E
tiene sulle ginocchia il suo nipotino.
Poi
volgi lo sguardo su tua madre, bella e anziana, nobile
com’è sempre stata.
Vedi
la donna che è stata troppo debole per crearsi dei pensieri
propri.
La
donna che ha seguito gli ideali della sua famiglia più per
inerzia che per convinzione.
La
donna il cui unico credo è sempre stato la sua famiglia.
Vedi
una donna che ha seguito il marito nei suoi errori, condividendoli, a
volte aggravandoli.
È
una donna ancora viva, però.
E
discute con la nuora sui preparativi per il compleanno del piccolo
Scorpius.
Tu
devi tutto ai tuoi genitori.
Scuoti
la testa bionda, sorridi di sghembo.
Ad
ognuno i suoi eroi, Sfregiato.
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