Sento sfuggente
fra le dita
come filo inaffrancabile,
il senso
della tua presenza.
Quello che desideri,
quello che mi doni
son poi veritā che m'imponi.
Parole piene di bugie e
frivolezze.
Vedo come persona
cieca
la mia immagine riflessa
sola e in mezzo al buio
che risplende d'incertezza.
Negli occhi tuoi
nessuna risposta
pensieri frammentati
ed agitati
riesco soltanto a ritrovar.
Giochi con l'anima
mia bambina,
ma io non so far del male
a te
senza imbrogliare.
Ferire,
per poi perdonare.
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