Gocciola, gocciola piano, dalle orecchie, dal naso, dalla bocca.
Il sangue dolce dei pensieri amari. Scivola lungo il mio corpo, un lento serpente che svolge le spire.
Lo sento colare lungo il collo,
Sotto ai vestiti,
nello spazio fra i seni, giù fino alle cosce, fra le gambe,
fino al terreno.
È il mio sangue? Il sangue della mia anima?
É così dolce che potrei divorarmi. |