Yuri Plisetsky, un ragazzo forte, privo di qualsiasi sentimento verso il genere umano, si era innamorato di qualcuno.
Otabek. Cosa mi hai fatto?
Ogni volta che incrociava il suo sguardo, il suo cuore perdeva un battito ed il corpo tremava dalla voglia di avvicinarsi e stringerlo a sé. Abbracciarlo, significava calore. E calore, significava sentirsi al sicuro.
Sono innamorato?
Non si era mai sentito in quel modo ed era sicuro che sarebbe impazzito se non fosse riuscito ad arrivare ad una conclusione il prima possibile. Era strano, ma era bello. Le farfalle allo stomaco non erano dolorose...
Ti amo?
Yuri chiuse gli occhi e sorrise.
Ti amo.
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Sono le undici e mezza ed avevo una voglia assurda di scrivere qualcosa su loro due, ancora, ed ancora. Se non mi fermo, rischio di pubblicare cose di questo genere fino a domani mattina, quindi è meglio che io spenga tutto, prima che lo faccia seriamente. Mi immagino uno Yuri corrucciato, magari vicino alla finestra, il gomito contro il ripiano che pensa ad Otabek. Questa ( https://68.media.tumblr.com/9c5c57b217980a79a82d2860fd871fe2/tumblr_of7lnlEDOX1viveh1o2_500.png , perdonatemi, non ho ancora capito come si può mettere un link abbreviato con una sola parola... ) è la fan art che mi ha dato ispirazione. Beh, ecco. Ho iniziato da poco a scrivere questo genere di storie, flashfic e drabble, quindi abbiate pietà. Non so ancora bene come muovermi, perché bisognerebbe concentrare tutto il sentimento in poche parole. Spero di esserci riuscita. çç
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