Part
Of Your World
Capitolo 15
Stiles si svegliò al suono degli schiamazzi di uno stormo di
gabbiani che volavano alti nel cielo sopra di lui,insieme al calore dei
raggi del sole sulla sua schiena nuda.
Sbattè le palpebre diverse volte prima di abituarsi alla
forte luce mattutina,per poi stiracchiarsi e liberare un sonoro
sbadiglio.
"Buongiorno" sussurrò una voce accanto a lui,facendo
sobbalzare il castano con uno squittìo molto poco virile.
Tuttavia si rilassò quando si volto e vide un Derek
sorridente sdraiato di fianco vicino a lui che sogghignava.
Il ricordo della notte precedente lo assalì improvvisamente
come una valanga: il quasi-matrimonio di Derek con Jackson,il
sacrificio di suo padre,la battaglia,la morte di Kate...
"Stai bene? Sei ferito?" chiese al moro,scrutandolo ansioso.
"Sto bene,grazie a te" gli sorrise il più grande. "Mi hai
salvato la vita una seconda volta."
Stiles arrossì,per poi abbassare lo sguardo.
"Ehi." sussurrò Derek,alzandogli il mento con le dita. "Dico
sul serio. Hai salvato me da quella tempesta. E ora hai
salvato tutti noi da una fine orribile. Sei stato un'eroe due volte."
Il tritone scosse la testa. "No Derek,io non sono un eroe. Quello che
è successo è colpa mia. Se non avessi firmato
quella pergamena questo non sarebbe successo."
"Io non so cosa è successo tra voi,anzi in realtà
non ho capito nulla." ammise il moro. "Ma so di per certo che non
è colpa tua e che in qualche modo lei ti ha ingannato"
"Ed io ho abboccato all'amo come un pesciolino qualsiasi"
"Ma poi ci hai salvati. E' questo che importa."
Stiles sorrise e si gettò su Derek,facendo scontrare le loro
labbra nel bacio tanto atteso durante tutti quei giorni in cui era
stato sulla terraferma. Il loro primo bacio. Il bacio del vero amore.
Fu un bacio passionale e mozzafiato che racchiudeva, insieme all'amore
che provavano l'uno per l 'altro,anche la gioia di essersi finalmente
ritrovati. E Stiles era al settimo cielo.
"Ahem!"
Un colpo di tosse interruppe quel momento magico,e Stiles si
girò di scatto per vedere suo padre davanti a
loro,inginocchiato sulla sabbia-o meglio sarebbe stato inginocchiato se
avesse avuto le ginocchia al posto della coda- ma sempre dritto e col
suo solito portamento regale. Tuttavia il suo viso adesso esprimeva un
misto di orgoglio e di amore.
"Papà!" esclamò Stiles,per poi abbracciare di
slancio il genitore.
"Oh,figliolo,sono così fiero di te! Hai salvato sia la terra
che il mare dalla tirannia di quella strega. Il popolo del mare non
può chiedere un principe migliore"
"Principe?" esclamò Peter,comparso proprio in quel momento
alle loro spalle,seguito da Cora e Laura,giunti senza dubbio a
soccorrere Derek.
Il giovane Hale sorrise. "Zio,Laura,Cora,siete ora in presenza del Re
John Stilinski"
"Il Re del Mare?" esclamò incredula Laura.
"In persona" annuì John con un piccolo sorriso.
Stiles ne fu sorpreso e deliziato. Era la prima volta che vedeva suo
padre così cordiale nei confronti degli esseri umani,e
sorrise nello scoprire che,oltre ad aver salvato coloro che amava,era
riuscito anche a far cambiare a suo padre la sua visione dei terrestri.
"E' un piacere fare la vostra conoscenza,Vostra Maestà"
s'inchinò Derek,imitato subito dai suoi tre familiari.
"Altrettanto" rispose il Re,rivolgendo al moro un ampio sorriso.
"Quindi" disse Cora,rivolgendosi a Stiles"se lui è il Re ed
il Re è tuo padre,allora tu dovresti essere..."
"...il principe del mare" concluse per lei il castano,facendo un
profondo inchino. "Principe Mieczyslaw Stilinski al vostro servizio,ma
preferisco essere chiamato Stiles."
"Oh." Per una volta i tre Hale erano a corto di parole.
"Vostra Maestà" Derek si rivolse a John. "Devo ringraziarvi.
Avete cresciuto un figlio eccezzionale".
L'interpellato parve preso alla sprovvista,ma poi il suo sguardo si
addolcì e il suo sguardo si spostò varie volte da
lui a Stiles e da Stiles a lui,prima di rispondere:"Ed io ringrazio te
per aver salvato mio figlio"
"Credetemi,darei la mia stessa vita per lui."
John lo fissò per diversi minuti,prima di annuire.
"Capisco." disse,prima di far brillare il tridente e puntarlo alla coda
di Stiles che,con stupore e sorpresa di tutti,mutò in due
paia di gambe,ovviamente fasciate da un pantalone nero.
"Papà!" esclamò il castano,incpace di credere ai
suoi occhi. "Hai davvero fatto..."
John gli sorrise affettuosamente. "Mi sbagliavo sugli umani. Avevi
ragione tu,non tutti sono cattivi. In qualche modo devo pur farmi
perdonare,no? Tu ami quest'umano,e anche lui ama te. Entrambi meritate
di essere felici,proprio come lo eravamo io e tua madre."
"Grazie papà!" Stiles si alzò in piedi e avvolse
suo padre in un forte abbraccio. "Grazie mille!"
"Ciò vuol dire che possiamo stare insieme!" disse Derek.
Stiles annuì e corse verso di lui per baciarlo.
"Si" rispose quando si furono separati. "Ora che ho le gambe nessuno ci
separerà più"
"Ora che hai anche
le gambe" lo corresse John.
Il castano si accigliò,confuso. "Che vuoi dire?"
"Non ti ho reso solo umano,ma ho fatto molto di più. Ti ho
concesso un dono molto speciale,un dono che non ho mai dato a nessuno."
"Che tipo di dono?" chiese curioso il castano.
John gli sorrise con aria misteriosa. "Prova a desiderare di avere la
coda"
Il castano era scettico,ma acconsentì comunque a fare quanto
richiesto,e sussultò con sorpresa quando vide le sue gambe
trasformarsi nella sua solita coda scarlatta,e solo la presenza delle
braccia di Derek attorno al suo busto gli impedì dal cadere
rovinosamente a faccia in giù sulla sabbia.
Stiles guardò scioccato e confuso il genitore,il quale con
un sorrisetto divertito disse:"ora prova a desiderare di avere le
gambe" lo incoraggiò.
Stiles lo fece e immediatamente la sua coda si tramutò di
nuovo in gambe.
Papà...io...sono senza parole." ammise.
"Strano da parte tua" commentò il sovrano del mare,per poi
spiegarsi meglio:"Ti ho concesso il dono il potere di cambiare forma a
tuo piacimento. Puoi scegliere ogni volta che vuoi e ovunque tu sia se
essere un tritone o un umano. Così puoi sempre venire a
trovare me e i tuoi amici ogni voltà che vorrai."
Wow,è fantastico" disse il castano.
"Sono perdonato?" chiese John con un sorrisetto.
"Certo!" rise suo figlio,abbracciandolo,ora più felice che
mai.
*
*
*
Gli applausi e i fischi provenienti dalla folla degli invitati fecero
si che Stiles e Derek avessero appena un minuto di tempo per
interrompere il loro bacio prima di essere letteralmente investiti da
abbracci e congratulazioni da parte di tutti gli ospiti.
Erano passati ben sei mesi dalla sconfitta di Kate,e Stiles era ora
considerato un'eroe sia dal popolo del mare che da quello terrestre,e
tutti concordavano che il principe Hale non avrebbe potuto scegliere
uno sposo migliore.
In quei mesi tante cose erano cambiate.
A tritoni e sirene era finalmente permesso di entrare a contatto con
gli umani e di interagire con loro dopo che,sotto insistenza di
Stiles,John Stilinski si era lasciato convincere a estendere il 'dono'
che aveva fatto a suo figlio anche a tutti gli abitanti del suo
regno,così da permettere a chiunque volesse di visitare il
mondo degli umani.
John stesso visitò diverse volte suo figlio sulla
terraferma,insieme poi a Scott e ad Allison-ai quali era stato proprio
Stiles a insegnare loro a camminare-.
E tutto andava a meraviglia.
Stiles guardò con gioia l'anello che ora portava al
dito,simbolo della promessa di matrimonio appena scambiata con Derek.
Le nozze si erano svolte sul molo,in modo da permettere anche a sirene
e tritoni di assistere alla celebrazione.
Il castano si girò per incrociare lo sguardo di suo padre,il
quale si stava asciugando una minuscola lacrima con un dito,sempre
stringendo il suo fidato tridente.
A fianco a lui stava Parrish,che stringeva tra le braccia una Lydia
sorridente e più in forma che mai ( i due si erano messi
insieme quando Lydia era ancora sotto la supervisione dei guaritori del
regno di suo padre,che le stavano ancora medicando le ferite inflittole
da Matt).
Scott ed Allison agitavano le braccia per attirare la sua attenzione.
Stiles rivolse loro un gran sorriso,prima di tuffarsi in acqua e andare
ad abbracciarli,scegliendo però di rimanere umano,anche se
ciò voleva dire inzupparsi fino all'osso.
Ma a lui non importava. Il suo desiderio si era realizzato:non solo
aveva ottenuto la pace tra il mondo degli umani e quello marino,ma
aveva anche finalmente sposato l'uomo di cui si era innamorato e per il
quale aveva rinunciato a tutto.
Con la sola differenza che ora Stiles era libero di visitare sia la
terra che il mare a suo piacimento.
Abbracciò anche suo padre,il quale si era appena unito al
gruppo.
Improvvisamente il castano si lasciò sfuggire uno strillo
acuto quando sentì qualcosa pizzicargli i fianchi,e si
girò giusto in tempo per vedere la testa di Derek spuntare
da sotto la superficie. "Ehi!"
Derek rise,una risata che contagiò tutto il gruppo,compreso
Stiles,il quale avvolse le braccia attorno alle spalle del suo amato e
avvolgendo le gambe attorno ai fianchi di suo marito,e baciarlo tra gli
applausi di tutti i presenti,mentre alle spalle di tutti John Stilinski
col suo tridente disegnava in cielo un arcobaleno,simbolo della nuova
pace tra la terra e il mare.
___________________________________________________________________________
Note dell'Autrice:
E anche questa storia è giunta al suo termine.
Vi piace questo finale? Dico la verità,non volevo rendere
Derek così OOC,ma non ce l'ho fatta. E' vero che
è anche innamorato e che in questa fic non ha perso la sua
famiglia in un incendio,ma anzi sono tutti vivi e vegeti,anche se non
sono nominati...
E poi mi sono inventata questa storia del "dono"
perchè,oltre al fatto che mi piaceva,ho immaginato che per
quanto felice Stiles sia con Derek,ho comunque pensato che lasciare suo
padre sarebbe stato difficile per lui perchè nonostante
tutto loro hanno un rapporto particolare,proprio come nella
serie,perciò non me la sono sentita di "separarli"...non so
se mi spiego...
...quindi in sostanza Stiles non ha dovuto scegliere tra la terra e il
mare (ovvio che avrebbe scelto la terrra per stare con Derek,ma
comunque essendo nato tritone il mare è e rimarrà
sempre una parte di lui).
Ok,detto questo,noi qui per ora ci salutiamo,ovviamente non per
sempre,state tranquilli,ma temo di non riuscire a farmi viva prima con
gli epiloghi rossi di Agosto per via degli esami.
Ci tengo a ringraziare chi ha letto questa storia,anche i lettori
anonimi,chi ha recensito questa storia e messa tra le
preferite/seguite/ricordate.
Sono lieta che la storia vi sia piaciuta.
Tanti baci dalla vostra Loba
:*
|