Secret Agents.

di fulmineo
(/viewuser.php?uid=85629)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il mattino seguente, dopo essere tornate ciascuna a casa propria, le ragazze erano pronte per fare la proposta alla rispettiva fidanzata e le più mattiniere furono Robyn e Milena.

La mora dagli occhi scuri trovò l'anello nel muffin che aveva appena rotto a metà "Wow... Robyn..."

"Mile..." Iniziò la castana, prendendo il prezioso dalla mano della fidanzata "Confesso di essere stata poco presente e di aver spesso guardato i fondoschiena delle altre ragazze, ma vorrei che tu accettassi di sposarmi..."

"Accetto! E... Sorvolo la parte ove dici di aver guardato le altre."

Robyn sorrise e baciò la ragazza poi, nella loro stanza, anche Lucia e Carmen si stavano scambiando dolci baci "Senti... Ci sarebbe una cosa che vorrei dirti..."

"Dimmi!"

La ricciolina prese una scatolina di velluto blu dal comodino e l'apri, mostrando il contenuto a Carmen, che si portò le mani sul viso, commossa "Carmen, tu sei stata la luce nella mia buia vita... Sei tutto per me. Vorresti essere mia moglie?"

"Si! Tutta la vita si... Ti amo!"

"Ti amo tanto anch'io!" Sorrise Lucia, mettendo l'anello all'anulare destro della ragazza.

Intanto, a casa loro, Sole e Nadia si stavano baciando felici, visto che quest'ultima aveva trovato l'anello nel comodino e Sole allora le aveva fatto la proposta, subito accettata.

Per Cate, invece, la situazione era piuttosto difficile, visto che sentiva l'imbarazzo avere la meglio su di lei "Dai, parla liberamente... Coraggio!" La esortò Raphaela.

"Ehm... Ecco... I-Io... Volevo chiederti s-se vorresti sposarmi..."

Raphaela sorrise felice e si strinse al collo dell'amata "Si si e si! Si... Vorrei sposarti tutta la vita! Anche adesso."

"Credevo di non farcela..."

"Invece ci sei riuscita! E ne sono felice."

I matrimoni vennero celebrati due mesi più tardi, di Maggio, lo stesso giorno e, dopo altri quattro mesi, Natalia diede alla luce la piccola Yulia.

Le ragazze continuavano ovviamente a svolgere il loro lavoro, ma ora con la consapevolezza di avere qualcuno a casa che le aspettava.

Anche se, qualche volta, ci scappava qualche livido.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3672410