Colgo i fiori più belli,
quelli che piangono
e nessuno li nota.
Soffro,
in penombra...
lontano dai tanti
che più non distinguo.
Le pieghe del cielo
proseguono il volo...
sono presente e non
conseguo.
Sento il tuo amore
anche se non esiste.
Tutto è un forse senza
sapere.
Vivo di meno,
ma t'amo più della
fine.
A mio padre
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