A Forced Wedding

di RosePiaf
(/viewuser.php?uid=797563)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


La storia narra sempre di vicende dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano sui vari territori circostanti.

Ma a quei tempi le famiglie aristocratiche erano molto potenti e alcune di loro avevano più titoli nobiliari rispetto alle altre.

Una di queste era proprio la famiglia Dubois. La coppia aveva due figli: Light Dubois era un ragazzo di diciotto anni intelligente di grandissimo intuito e recitava perfettamente il suo ruolo di aristocratico.

La secondogenita si chiamava Sayu Dubois aveva quindici anni ed era una ragazzina solare ed essendo molto giovane rispetto al fratello aveva una grande stima nei suoi confronti.

I due ragazzi erano amanti della lettura e nei vari pomeriggi trascorrevano il loro tempo in biblioteca. I due fratelli leggevano di tutto: libri di avventura, scienze, filosofia, storia.

Ma Sayu era stata educata in modo diverso rispetto al fratello imparando la disciplina, le buone maniere diventando una fanciulla piena di virtù.

La giovane adorava la musica classica e molto spesso durante le giornate rimaneva nella sua stanza a suonare il pianoforte.

Il conte Soichiro e la contessa Sachiko Dobius volevano solo il meglio per i loro figli.

Ma una grande felicità è spesso mescolata a qualche dolore.

In una fredda mattina del 27 novembre 1769 mentre Sayu suonava il pianoforte come al solito Lady Sachiko cominciò a preoccuparsi per il futuro della figlia.

La ragazza era ancora molto giovane e ben presto si sarebbe dovuta trovare un marito con cui continuare la discendenza della sua famiglia.

Lady Dobius aveva una salute molto cagionevole e in quei giorni, mentre aiutava sua figlia nella sua educazione, si era ammalata.

" Sono preoccupata per Sayu. Ormai stà diventando grande è avrà molte responsabilità sulle spalle. Che cosa ne sarà di lei quando non ci sarò più?" esclamò Sachiko volgendo il suo sguardo verso il suo consorte ma all' improvviso iniziò a tossire e con la tosse cominciò a sputare sangue

" Sachiko cosa ti succede? Ti vedo molto pallida. Forse sarà meglio se vai a riposarti. Chiamerò subito un dottore" esclamò Soichiro accompagnandola nella sua stanza

 Dopo che il dottore giunse nella villa per visitarla lord Dobius divenne molto preoccupato.

" Allora ditemi. Come stà mia moglie?" chiese Soichiro al dottore dopo essersi occupato della paziente.

" Vede Sir Dobius vostra moglie ha contratto la tubercolosi. Ho fatto tutto il possibile ma pultroppo non c'è stato niente da fare. Le resta poco da vivere"

" Capisco. Vi ringrazio dello sforzo che avete compiuto, dottore"

A quel punto Light camminando per i vari corridoi del castello ascoltò per un attimo la conversazione avuta tra il medico e suo padre dopodichè si diresse immediatamente nella camera della sorella per informarla dell' accaduto.

" Sayu, è successa una cosa terribile: Nostra madre ha contratto la tubercolosi e stà morendo"

A quella notizia la giovane smise immediatamente di suonare il pianoforte e ne rimase sconvolta.

Cosi i due ragazzi si precipitarono nella camera matrimoniale per restare al fianco della loro madre il maggior tempo possibile prima che la malattia la portasse via con sè.

" Madre vi prego dovete trovare la forza di reagire. Non potete morire proprio adesso ho tanto bisogno di voi" esclamò Sayu in preda alle lacrime.

Sachiko osservò per un attimo la figlia e a quel punto le sussurrò

" Sayu figlia mia sei cosi giovane e piena di vita ormai non sei più una bambina. Sii te stessa e comportati in modo onesto e giusto. Io ti osserverò dal paradiso. Ti voglio bene e qualunque cosa accada io sarò sempre con te" dopodichè il suo sguardo si rivolse verso il suo primogenito

" Ascoltami bene Light. Un giorno prenderai il posto di tuo padre. Ma fino a questo momento occupati di tua sorella. Prenditene cura e proteggila. Fallo per me, figlio mio"

" Si madre ve lo prometto. Resterò al fianco di mia sorella e la proteggerò finchè avrò vita"

Cosi con le poche forze che le erano rimaste si sfilò l' anello che portava al dito e lo mise tra le mani di Sayu.

E in quel momento Sachiko sentì che la sua fine era arrivata e che dio la stava chiamando a sè cosi chiuse gli occhi e morì.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3682147