Luogo sicuro

di Rota
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Fandom: Ensemble Stars
Personaggi: Kuro Kiryuu, Shu Itsuki
Avvertimenti: Future fic, What if…?
Note: Ho usato dei termini specifici usati in psicologia, per questa breve cosa super angosciante. So bene che il carattere dei pg non è esattamente questo, ma prendendo in esame il trauma che caratterizza parte dell’esperienza personale di Shu, ho ipotizzato e quindi potuto descrivere una scena simile
Prompt: Perché il desiderio di ognuno è trovare un posto a cui appartenere. E amare ed essere amati senza dubbio, senza giudizio, senza condizioni.” [Dal film Grace di Monaco]





 

 

-Shu!
Per nome lo chiama, trascinandolo via dalla voragine di nero e tremore che lo aveva risucchiato - nonostante gli anni passati, nessun trauma digerito. Shu ricordava poche ombre, per lo più è la sensazione sul suo corpo che lo lega a una inquietudine passata.
Kuro lo guarda, con quella consapevolezza maturata assieme alla sua barba, e nel loro letto striscia fino a costruire un luogo sicuro attorno a lui che gli appartenga: un abbraccio caldo, un respiro regolare.
Pian piano, la notte si fa un poco più tranquilla. Occhi di bambola e fili appesi al soffitto spariscono nel risucchio dell’inconscio a ogni singhiozzo basso contro quel petto forte.





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