Ninne nanne

di Abran
(/viewuser.php?uid=47891)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



Ninne nanne



Strappami via dal greto
pur se
mi aggrapperò artigliato
a inezie fragilissime,
testardo come sai.
Scartami
dalla mia debolezza,
pur se
t'incolperò delle mie lacrime.
-
Quando la speranza è chiusa,
sipario capriccioso,
quel che rimane
è la madre crudele
che canta ninne nanne
imboccando veleno.
-
Seguimi.
Indosserai
una maschera di favole
sul teschio argentato
della tua amarezza.

Dipingerai
stelle annegate
in paludi variopinte
di malinconia.







Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3686646