Stupida mezzosangue

di Fanta Gaia
(/viewuser.php?uid=1030228)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Hermione voleva vederlo non c'è la facceva più, si presento alla tana, nonostante Molly non voleva farla entrare << Hermione io ti voglio bene, ma gli hai fatto troppo male >> << lo so Molly ma io non posso immaginate la mia vita senza di lui, fami parlare con lui, almeno così anche l'ultima speranza in me si spegnera >> << non dovresti... >> << Ti prego io lo amo >> << non farlo soffrire ti prego >>, Hermione entro ed andò fino alla camera di Ron, era indecisa era arrivata fin li, era riuscita ad entrare ed ora, il bambino scalcio, lei lo prese come un segno di incoraggiamento, busso << non voglio nessuno >> << ti prego >> Ron senti il suo cuore perdere un battiti era lei, era li, << non voglio vederti >> Hermione senti quelle parole trafigerla come una lama di un coltello << ascoltami almeno >> << non voglio va via >> << Ron ... >> Ron non riusciva a muovere un muscolo, si sentiva sfinito, lei gli mancava << ti chiedo scusa almeno ascoltami >> disse hermione, Ron sapeva che forse se ne sarebbe pentito ma si avvicinò alla porta e la apri, lei era li con le lacrime agli occhi e con il suo pancione, era bellissima più di quanto lui la ricirdasse, era perfetta, era la sua Hermione, lui sapeva che la amava ancora non aveva mai smesso, ma lei lo aveva ferito, e quella ferita faceva ancora troppo male per poterla perdonare ma non poteva strada un altro minuto senza di lei non ci sarebbe riuscito, il solo vederla gli aveva ridato energie, rimase li imponibile con la porta aperta per un tempo che sembro un eternità poi la abbraccio e lei si lascio andare << ti amo Hermione >>, non era riuscito a trattenersi, ad Hermione pareva di essere rinata tra quelle braccia, era riuscito a spazzare via mesi di pianti, mesi di silenzio, finalmente si sentiva bene, non voleva staccarsi mai più da Ron, lui aveva cominciato a piangere , non servivano parola per capire che avevano fatto pace a loro ormai bastavano i gesti, lui la bacio dolcemente. Hermione si stavo da lui aveva sentito un dolore al basso ventre, Ron la guardava straniero come se non sapesse cosa fare, << mi si sono rotte le acque >> Ron rimase ancora per qualche secondo immobile poi prese Hermione s sì smatterializarsi al San Mungo.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3690026