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di Rebel Force
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A-austin e-e Ally sono qui da-davanti a me?
Al: "Cara ti senti bene?", sentii la mano di Ally sulla mia spalla,
S: "E-E-CCO SI-I' BE-BENISSIMO", risi nervosamente, insomma i miei idoli sono qui davanti a me......OH ANDIAMO ANCHE TU CHE STAI LEGGENDO AVRESTI REAGITO COSI'!!
Au: "Oook", che figuraccia!
S: "Aaargh, vi chiedo scusa" affondai la faccia tra le mie mani "è solo che siete i miei idoli sin da quando ero piccola", arrosii,
Al: "Davvero? Wow è fantastico!"
Au: "Questo faciliterà ciò che avremmo voluto chiederti", guardai Austin curiosa,
S: "Eh sarebbe?"
Al: "Devi sapere che tra 2 giorni io e Austin partiremo per un nuovo tour"
Au: "Ma non possiamo portare con noi Alice e Aiden dato che il tour si concluderà a Febbraio, quando loro andranno a scuola"
S: "Dove vuole andare a parare signor Moon?"
Au: "La nostra domanda era se ti piacerebbe badare ai ragazzi e al AeA museum in nostra assenza?"
Al: "Ovviamente potrai soggiornare al museo dato che abbiamo ristrutturato il tutto aggiungendo un appartamento al piano di sopra"
Au: "Anche i ragazzi staranno con te e ti assicuro che saranno bravissimi"
Al: "Ovviamente la busta paga ti verrà spedita da noi ogni primo del mese".
Muta, non sapevo che dire.
Io, normalissima ragazza di Miami, dipendente presso i Moon....
S: "ACCETTO",urlai talmente forte che certe persone in strada si fermarono a guardarmi.
Austin e Ally mi sorrisero e mi strinsero la mano ed Alice e Aiden mi si attaccarono alle gambe,
Ali e Ai: "SI'IIIIII", provai un senso di preoccupazione al pensiero che avrei passato 8 mesi dietro quei 2 scalmanati però il fatto di vivere quei mesi dentro il mondo che ho sempre sognato beh....non ha prezzo.
Al: "Allora siamo d'accordo"
Au: "In questi 2 giorni ti daremo tutte le istruzioni sui ragazzi e gli orari del negozio"
Al: "A proposito tu hai 16 anni giusto"
S: "Sì signora Moon"
Al: "Oh ti prego chiamami pure Ally"
S: "Va bene signo- volevo dire....Ally", sorrisi come un'ebete,talmente tanto che Ally mi guardò per qualche secondo, credo stesse rivalutando il fatto di affidarmi ai suoi figli.
Al: "Comunque tornando al discorso vorremmo che i tuoi genitori firmassero un foglio per il permesso del lavoro, dato che sei minorenne è indispensabile"
S: "Non c'è alcun problema lo farò firmare stasera stessa"
Au: "Allora siamo d'accordo ci vediamo domani".

Salutata la famiglia Moon mi ritrovai a saltellare come un'idiota per tutto il centro commerciale di Miami. Se Austin e Ally mi avessero vista in quel momento mi sarei giocata di sicuro tutto il lavoro.
Vicino allo stand dei videogiochi vidi Nat parlare con il ragazzo che li vendeva. Mi avvinai a lei ballando, come se fosse un valzer.
N: "Ok o sei felice o ti sei giocata il cervello"
S: "Indovina chi è la ragazza più fortunata di Miami, DAI INDOVINA INDOVINA!"
N: "Allora a rigor di logica io", la guardai male "ma dato che me l'hai chiesto credo sia tu"
S: "Esatto e sai perchè?"
N: "Forza dimmelo che ora sono diventata curiosa"
S: "Ho trovato il lavoro estivo più figo di tutti!"
N: "Sarebbe?"
S: "I bambini che ho salvato ieri sono i figli di Austin e Ally Moon!"
N: "COOOSA?!"
S: "Alice e Aiden hanno raccontato ai loro genitori cosa ho fatto e i due mi hanno offerto di lavorare da loro come tata, di occuparmi del AeA museum e la cosa più bella è che potrò viverci dentro!!".
Nat non disse nulla ma mi prese le mani e cominciammo a saltare insieme e urlare dalla felicità.

Nat cominciò a farmi domande su domande per 1 ora senza stancarsi mai, ormai ero sfinita.
N: "Ma quando torneranno?"
S: "Nat è la terza volta che me lo chiedi" sbuffai "torneranno a Febbraio per questo vogliono che guardi io i bambini"
N: "Ma tu non hai esperienza coi bambini, non ti ricordi cos'è successo quando hai fatto la baby-sitter dai Jameson?"
S: "Allora partiamo dal presupposto che la sega elettrica si è accesa da sola!"
N: "E la piscina?"
S: "Non sapevo neanche che una piscina potesse prendere fuoco!",
Nat si mise una mano sulla fronte in segno di arresa,
N: "Poveri bambini"
S: "HEY!", Nat scoppiò a ridere e io non potei fare che seguirla, infondo aveva ragione, io che ne sapevo di bambini?
I miei pensieri purtroppo vennero interrotti da una voce....
"TI PIACE QUESTO EH?"
S: "Ma cosa-"
"PRENDI QUESTO BULLETTO DA 4 SOLDI".
Nat si alzò spaventata e mi si attaccò al braccio,
N: "Che...che è stato?"
S: "Credo che qualcuno sia in guai grossi"
N: "Sky andiamo a casa ti prego"
"ALLORA VUOI ANCORA FARE IL GRADASSO BRUTTO BUFFONE",
aspetta un attimo io questa voce....
S: "Nat tu vai avanti io ti raggiungo dopo!", scansai Nat e non badai al fatto che mi strillasse dietro di fermarmi, conoscevo quella voce e dovevo intervenire.

Arrivata mi trovai davanti 3 ragazzi che a suon di pugni si passavano tra di loro un povero ragazzo ormai sfinito dalle innumerevoli percosse.
"CHE C'E' ORA NON PARLI PIU'"
S: "HEY!", i 3 si girarono dalla mia parte e il ragazzo si accasciò a terra,
"Ma guarda un po' chi è venuto a trovarci, Skyla qual buon vento"
S: "Luke Stevens non eri appena uscito per buona condotta?"
L: "Sì e non grazie al tuo paparino" mi si avvicinò
S: "Allora se non vuoi rivedere mio padre che ne dici di prendere i tuoi cagnolini e alzare i tacchi?", Luke sbuffò divertito,
L: "Come vuole sua mestà" e dopo aver tirato un'ultimo calcio al ragazzo steso a terra richiamò gli altri 2 e se ne andò.
S: "Hey tutto ok?" mi avvicinai al ragazzo per aiutarlo ad alzarsi ma.....mi scansò?!
S: "HEY MA CHE TI PRENDE?!"
"Non ho chiesto il tuo aiuto" si passò una mano sul labbro per togliersi il sangue,
S: "Vero non l'hai chiesto ma se non fossi intervenuta Luke ti avrebbe polverizzato!"
"Potevo farcela"ansimava, devono averlo picchiato per molto tempo,
S: "Cos'è dire grazie è troppo per un duro come te?"
"Ma te ne vuoi andare?! Hai fatto la parte dell'eroina? BENE! A chi vuoi che freghi!", si scansò il ciuffo di capelli corvini mostrando 2 occhi azzurro cielo ma.....sembravano così freddi....
S: "Bene allora credo che la prossima ti lascerò sbranare da quei 4"
"BENE"
S: "BENE", mi girai e me ne andai. ARRRRGH CHE RABBIA QUEL RAGAZZO!

Ormai erano le 18:30 cos'ì mi diressi a casa.
Il tragitto lo passai sfogandomi con Nat di quell'idiota, insomma gli ho salvato la vita....CHE RAZZA DI PROBLEMI HA?!
J: "Ciao tesoro"
S: "CIAO", entrai sbattendo la porta con rabbia,
J: "Devo chiamare le forze armate o ne possiamo parlare?"
S: "Scusa papà è solo che al mondo c'è gente al quanto strana"
J: "Puoi dirlo forte oggi abbiamo preso un ragazzo vicino al centro commeriale"
S: "E come mai?"
J: "Aveva qualche piccolo furto e suo padre ci aveva chiesto di prenderlo"
S: "Come si chiama?", mio padre ridacchiò
J: "Cos'è vuoi il suo fascicolo?"
S: "Beh infondo tu mi dici sempre tutto su quelli che catturi della mia età"
J: "E' sul tavolo", come al solito mio padre è un grande.
Gli diedi un bacio sulla guancia e presi il fascicolo.

Arrivata in camera mia aprii il fasciolo,
S: "Allora vediamo:
Nome: Kade Daniel Sparks
Età: 16
Ricercato per: furto allo stand per cellulari, disturbo ella quiete publica...
Bla,bla,bla...Non mi sembra un tizio così pericoloso".
Sinceramente non c'era nulla che mi facesse pensare ad un tizio come Luke Stevens....Oh la foto vediamo un po'......aspetta ma questo qui è...

 




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