Dolore immobile

di Daniela Arena
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Ci sono istanti in cui mi fermo,
silenziosamente attendo
mi guardo attorno e non apprendo
perché il mio cuore batte malfermo.
 
Il tempo passa lento
i miei voleri si smarriscono
nell'aria pura finiscono.
Piango e  mi pento.
 
Ti aspetto immobile
tutto diventa oscuro.
Non voglio questo futuro!
Niente sembra stabile.
 
Ho un progetto che ci comprende
un ipotesi per amare
irrealizzabile da sperare.
Un domani che non ci attende.
 
Posso provare a lottare
per restare al tuo fianco
ma tu appari stanco.
Supplico, non andare.
 
“Ricorda che noi siamo più forti”
piano all'orecchio mi bisbigli
quelle parole sono i miei appigli
e i miei timori cedono a questi rapporti.
 
Dove andremo? Ho paura.
Io con te voglio restare
mi dai forza di andare
non cessiamo questa avventura.



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Baci.

 




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