Designated survivors

di vereana
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PROLOGO 

Quando il genere umano capì di aver - alla fine e nonostante tutto - raggiunto la data di scadenza era ormai troppo tardi. Nell'anno 2100, le orecchie sorde degli dèi non udirono le preghiere, né i lamenti. Non servì sbarazzarsi dei beni terreni e delle ricchezze, né recuperare rapporti frantumati da anni di futili faide. Increduli e sgomenti, uomini e donne seguirono con orrore l'evoluzione della tragedia che stava per abbattersi su di loro: le immagini computerizzate mostravano un'ipotetica gigantesca palla di roccia e fuoco che cadendo dal cielo ad una velocità supersonica avrebbe spazzato via totalmente la vita dalla faccia della Terra e messo la parola fine a milioni di miliardi di anni di storia costruita dalla specie più intelligente che fosse mai stata creata: l'homo sapiens. Una specie che, con trasmutazioni lente e mirate, era stata in grado di prevalere su enormi lucertule carnivore, che si era adattata ai numerosi cambiamenti climatici e aveva partecipato alla rivoluzione industriale e tecnologica decretando l'inizio del tracollo del pianeta stesso. Le menti più brillanti del secolo dichiararono sconfitti e all'unanimità che l'uomo stava per andare in contro all'estinzione totale e definitiva. Le grandi metropoli si spensero, una ad una, per celebrare un anticipato lutto e la vita trascorse lenta e silenziosa, ritirata e arresa all'interno di moderni grattacieli di cristallo. Si cercava il conforto tra le mura domestiche, tra le braccia delle persone amate, nelle fotografie ingiallite. Ma mentre gli animi della popolazione capitolavano sotto il peso di colpe e paure, un barlume di speranza si accese nelle menti complesse e visionarie di alcuni brillanti studiosi. Se ci fosse stato il modo di preservare una coppia di esemplari della specie, se solo si fosse trovato un sistema per far sopravvivere questa coppia al disastro apocalittico, se fossero stati in grado di riprodursi, il genere umano avrebbe confermato, ancora una volta, di essere l'eletto, il prescelto, il dominatore. E fu così che venne sviluppato un piano di contrattacco chiamato "Genesi" in memoria del principio dei tempi e dell'origine della creazione: un nuovo inizio.

 





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