Epilogo
_._ Un anno dopo _._
Derek entrò in casa e fu accolto dal rumore delle persone
che già si erano accomodate sulla terrazza di Naomi, dove,
di lì a poco, avrebbero cenato per festeggiare la visita di
Mark a Los Angeles. L’uomo non era venuto da solo in
città, ma accompagnato da quella che era, a tutti gli
effetti, l’unica femmina della quale non si sarebbe mai
potuto disinnamorare: sua figlia Sofia. Prima di avvicinarsi a salutare
il suo migliore amico, Derek salutò Addison con un bacio,
prendendo dalle sue braccia Daniel Anthony Montgomery Shepherd, suo
figlio. Una pacca sulla spalla a Mark e un buffetto sulla guancia a
Sofia e Derek si girò a guardare sua sorella con un sorriso
sodisfatto sulla faccia. La sua nipotina Adrienne Shepherd, che portava
non a caso il secondo nome di Addison, era una fotocopia della madre.
Amelia era in splendida forma... e non più sola. Al suo
fianco, da un paio di mesi, c’era il nuovo dottore del St.
Ambrose, James Peterson e Derek era felice che sua sorella avesse
finalmente trovato la serenità. Distogliendo lo sguardo
dalla sorella, Derek incontrò quello di Addison che gli
stava sorridendo.
C’era voluto del tempo e tanti ostacoli sul percorso, ma
anche Addison e Derek avevano trovato la loro serenità. Los
Angeles aveva regalato loro un nuovo equilibrio. Avevano vissuto gli
ultimi mesi della gravidanza a fasi alterne. Alla felicità e
alla trepidazione per l’attesa della nascita si erano spesso
contrapposti sentimenti di incertezza e di insicurezza. Si erano
ritrovati da poco e in circostanze particolari e non era stato facile
ricostruire il loro rapporto. Il loro amore era più forte di
tutte le paure e alla fine, una volta nato Daniel, tutti i timori erano
svaniti. Derek aveva sostituito Amelia al St Ambrose e in clinica. La
sorella era ben felice di prendersi una pausa e non sembrava ancora
intenzionata a voler ritornare al suo lavoro. Con l’arrivo
della figlia, sembrava aver scoperto un’altra vocazione: la
madre a tempo pieno. A Derek interessava solo che la sorella fosse
felice e gli piaceva poter esserle così vicino. La vicinanza
certo non mancava, soprattutto da quando Amelia si era trasferita nella
casa che un tempo era stata di Sam. Erano così a tutti gli
effetti una grande famiglia felice alla quale, naturalmente, si
aggiungevano tutti i loro amici, vicini e lontani.
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