quando tutto cambia

di andrew_joker
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" Quando vuoi inizia pure"
 
" Si, sono pronto"
 
" Allora chi sei?"
 
" Mi chiamo Andrea e ho 22 anni"
 
" Cosa facevi prima che succedesse tutto questo, andrea?"
 
" Prima di tutto questo dici?"
 
" Si prima di questo... possiamo chiamarlo nuovo inizio"
 
" Beh... prima di tutto questo ero solo un normale studente universitario che cercava di sopravvivere
nel mondo di allora"
 
" E adesso cosa sei?"
 
" Adesso ... adesso penso che sia cambiato principalmente il contesto ma quello che faccio continua sempre ad essere sopravvievere, daltronde è quello che facciamo tutti, no sia in questo mondo sia in quello che c'era prima ogni singolo essere vivente presente sul pianeta terra cerca di sopravvivere come riesce e con i mezzi che ha a disposizione"
 
" Come hai scoperto che c'era qualcosa che non andava?"
 
" Beh, non dalla televisione perché non sono uno che la guarda molto mi tenevo aggiornato solo delle notizie che mi sembravano interessanti. Ma un giorno ero a casa con mia nonna come sempre del resto, io stavo lavorando al pc per montare un video che dovevo portare in università e ad un certo punto sento dal telegiornale che si stavano verificando dei srani omicidi ma non ci faccio tanto casa all'inizio se non quando mia nonna non mi chiama di andare in cucina da lei a sentire quello che stava succedendo e guardando quelle immagini ho capito benissimo di cosa si trattava."
 
" E cosa hai fatto dopo che l'hai capito?"
 
" Ho subito detto a mia nonna di preparare la valigia con tutto quello che gli serviva, ho lasciato l'universita e sono partita con mia nonna per la toscana nel paesino sperduto nel nulla dove è nato mio nonno dove non c'è praticamente più nessun abitante non esistono supermercati ho robe simili si vive di quello che si ha e di quello che si riesce a raccogliere, e siamo stati li per un po' "
 
" E tua nonna non ti ha fatto delle domande?"
 
" All'inizio si e io le ho semplicemente detto che era molto che non ci andavamo e che volevo passare un po' di tempo in tranquillità e cosi non mi ha più fatto domande."
 
" E dopo quando eravate nel paesino?"
 
" Dopo una settimana che mia nonna mi chiedeva perché io avessi comprato tutto quel cibo in scatola o cose simili e perché stessi lavorando per sistemare l'orto e piantare tutto quello che era possibile per sopravvivere, glielo dissi. Gli dissi quello che stava succedendo e lei mi disse che avevo avuto una buona idea ad andare in un posto cosi sperduto. Diceva era più sicuro."
 
" Col passare del tempo cosa successe?"
 
" Dopo cinque mesi che eravamo li, tre mesi dopo che era veramente iniziato tutto cominciammo ad avvistarne qualcuno ma che era solo di passaggio e noi non ci siamo fatti vedere cosi da non ci dover combattere."
 
" Cosa è successo a tua nonna?"
 
" Mia nonna è stata morsa. Un giorno stavo lavoranto nel'orto e mia nonna stava tagliando la legna per il fuoco nel cortile di casa, ad un certo punto sento un grido era mia nonn che era stata colta di sorpresa da un gruppo di zombie e non si era accorta che sistavano avvicinando l'hanno morsa. Io appena ho sentito le grida sono corso da lei e insieme li abbiamo uccisi tutti erano circa una decina. Mia nonna pero era già stata morsa quindi per lei non c'era più scampo, resistette due settimane ma alla fine allo stremo delle sue firze mi lascio chiedendomi come sua ultima volontà di non lasciare che diventasse come quelli esseri e io glielo promisi, appena mori presi la pistola che mio nonno teneva nascosta sotto il suo comodino e quando non ho sentito più il suo battito dopo che aveva chiuso gli occhi gli sparaì prima che potesse riaprirli."
 
" Dopo la sua morte cosa hai fatto?"
 
" Dopo la sua morte ho deciso che stava diventando pericoloso anche stare li cosi decisi di tornare a casa mia, la mia vera casa."
 
"Perché dici la tua vera casa? Qualla con tua nonna non era la tua era a casa?"
 
" No io mi sono trasferita da mia nonna per seguire il mio sogno e per riuscire ad entrare in accademia di cinema e dove abita mia nonna ce ne era una tra le migliori, ma la mia vera casa era a milano dove sono cresciuta con i miei genitori finchè ho potuto."
 
" Perché fin che hai potuto?"
 
" Perché i miei genitori sono morti in un incidente d'auto appena finito il liceo quando avevo 17 anni e essento minorenne mi sono dovuto trasferire da mia nonna "
 
" Ah... mi dispiace molto"
 
" Anche a me ma è il passato ormai qua c'è di peggio ora"
 




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