Mi trovo qui al ciglio della strada, è notte e non vedo
niente, ho freddo, la mia pelle è spessa ma sento l'aria che
mi arriva addosso e il freddo è davvero tremendo, sto
vagando ormai da ore in questo bosco e non riesco a trovare la via di
casa... Mi sono perso e non so dove mi trovo, sto girando alla ricerca
di un posto che non riesco a trovare, ormai ho paura di essermi
smarrito ma devo pensare che posso ritornare a casa. Continuo a
camminare, sono piccolo e non posso andare molto veloce ma appena sento
un pericolo provo a correre via, in questo bosco vivono molti animali
che mi potrebbero uccidere da un momento all'altro senza alcuna
difficoltà eppure ancora nessuno mi ha attaccato, spero di
riuscire a restare incolume fino alla mia tana.... E' quello che
desidero almeno. Cammino, cammino lungo la mia strada, non manca tanto
a casa anche se posso affermare di aver smarrito la via, ho tanta paura
perchè se non riesco a ritornare a casa non so
più dove andare ma devo essere speranzoso e pensare che
riuscirò a fare ritorno a casa, non posso pensare che
andrà male e sono sicuro che riuscirò a tornare a
casa sano e salvo. Ero uscito dalla tana per cercare del cibo, sono
appena uscito dal letargo e come ogni riccio ho molta fame, il letargo
ha ancora i suoi effetti su di me in effetti sono un pò
confuso ma ho continuato a cercare cibo lungo la mia strada, qualcosa
ho trovato, sopratutto tanti insetti che sono il mio cibo preferito,
nonostante io sia un riccio riesco a catturare parecchie prede e mi
sorprende vedere come posso essere un perfetto predatore nonostante le
mie ridotte dimensioni ma alla fine non bisogna mai giudicare niente
dalle dimensioni e così ho trovato molto cibo e ho bevuto ad
una piccolo fiume dove non ho trovato nessun altro animale ma non vi
nascondo che durante la mia ricerca ho temuto per la mia vita visto che
qui ci sono molti uccelli rapaci e altri predatori che vorrebbero fare
di un me un socculento boccone. Ora mi sono perso e non so se
arriverò alla mia tana, la speranza è che io
riesca ad arrivarci e così cammino lentamente facendomi
largo in mezzo a questi immensi alberi che sovrastano il bosco, sento
dei rumori accanto a me, potrei nascondermi e chiuedermi a palla ma
rallenterei il mio ritorno a casa e non mi va personalmente di farlo,
so che posso arrivarci senza nascondermi da niente e da nessuno, non ho
paura nemmeno di morire.
Cammino tantissimo, le mie piccole zampette sono stanche e stremate e
vorrei riposarmi perchè la stanchezza inizia ad essere
tanta, ho paura che possa addormentarmi da qualche parto ma adesso non
è ora di dormire.... Devo continuare a camminare senza
fermarmi. Finalmente riesco a trovare un piccolo spiraglio di luce che
riesco a intravedere da lontano, decido di seguirla e andare avanti,
chissà magari quella è la direzione giusta in cui
andare, le foglie e gli alberi diventano sempre di meno e io so che
sono vicino a qualcosa e cammino lentamente con il cuore che va a
mille.... Ovviamente ho paura, non so cosa troverò seguendo
quella luce che adesso mi arriva dritto negli occhi accecandomi ma devo
scoprirlo perchè magari è una scorciatoia che mi
porta alla mia tana dove potrò finalmente riposare, pensavo
che dopo il letargo potevo avere energie infinite eppure soltanto ora
mi accorgo che non è così.
Arrivo finalmente davanti alla luce e davanti a me vedo una strada con
degli stani oggetti colorati che passano veloci, alcuni vanno
più piano degli altri ma sono sempre molto veloci tanto che
inizio a spaventarmi, non so cosa fare arrivato qui, potrei
attraversare questa strada ma so che posso rischiare seriamente la
vita, ne vale davvero la pena? So che forse non ho altre speranze
perchè se non attraversasi rischierei di continuare a vagare
per questo bosco per ore e con il rischio che un predatore prima o poi
mi possa davvero far diventare il suo pranzo e la sua cena..... Sono
davanti ad un grande bivio mentre io sono solo un piccolo riccio e
l'indecisione e l'insicurezza è tanta è
così appoggio la prima zampa sull'asfalto e inizio ad
attraversare, sembra che vada tutto bene ma all'improvviso davanti a me
vedo un enorme sagoma che mi sta per travolgere, ripenso alla mia
decisione e forse so che non avrei avuto speranze, volendo o no sarei
morto comunque, vorrei muovermi e andarmene ma questo oggetto
è troppo veloce e l'unica cosa che riesco a fare e chiudermi
a palla come faccio sempre quando avverto un potenziale
pericolo.... Purtroppo questa volta mi servirà a poco.
L'impatto è devastante, di me rimane poco o niente, il mio
piccolo corpicino va in pezzi, l'impatto è devastante....
Per fortuna in corpo ho ancora qualche energie e provo a dirigermi di
nuovo verso il bosco. Dietro di me vedo una lunga scia di sangue e mi
trascino sempre con meno forza e non riesco a ritornare sull'erba, che
disdetta uscire dal letargo e morire ma almeno ora posso rivedere tanti
miei amici che forse sono morti nello stesso identico modo, sputo del
sangue per terra, mi accascio, gli occhi iniziano a farsi pesanti, non
ho paura di morire, il sangue si fa sempre più fitto e denso
e le mie zampe ormai non riescono più a sollevare il mio
piccolo e gracile corpo che adesso è martoriato in modo
fatale, chiudo gli occhi e mi lascio andare...... Adesso finalmente
posso riposarmi, adesso è proprio arrivata l'ora di dormire.
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