Tasto dolente.

di emiliaparaanoica
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Il tasto dolente di una relazione mai nata

E mi manchi, che mi mancano tutte le ideologie

Avrei venduto il mio comunismo per te 

Non siamo mai stati niente, eppure quel niente per me è stato tutto

Ricordarsi un buongiorno, un treno, una canzone troppo sciocca

Guardare il traffico insidiarsi nelle mie viscere, come il vomito sprezzante delle tue incombenze

Ti volevo, e volendoti ho scoperto di essere fuori luogo ovunque

Se non con te, perché solo tu fai al caos mio

Soffrire mi ricorda che ci sei stato 

Non ti "avrei lasciato", mai

Nemmeno se me lo avessi chiesto 

Sei lontano da ogni mio sole

Eppure io mi sento piena di te

Sazia

Come se dovessi spaccare ogni cosa per sentirti vicino





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