1,2,3, e poi di nuovo 1,2,3.
Tessa volteggiava leggiadra nella sala, circondata da specchi, mentre una musica leggera usciva fuori dal vecchio giradischi.
1,2,3, e poi di nuovo 1,2,3.
Un pliè, una piroetta e un pasque improvvisato, una giravolta, un saltello, un’altra giravolta e poi di nuovo 1,2,3.
Tessa sorrise quando il ritmo cadenzato si fece più veloce, e rise quando cadde a terra dopo una fallita prova di tip tap.
Sembrava che il tempo si fosse fermato, sebbene l’orologio a pendolo continuasse a ticchettare e a scandire i secondi, i minuti, le ore.
1,2,3, e poi di nuovo 1,2,3.
“Vedo che ti diverti,”sentenziò una voce dietro di lei. Tessa sussurrò e corse a spegnere la musica.
Davanti a lei c’era il principe Hamilton, che sorrideva sornione nel vedere il tutù rosa confetto che la ragazza aveva indossato prima di ballare.
D’un tratto Tessa divenne rosso fuoco, e si coprì le gambe toniche e scoperte con vergogna.
“Non c’è bisogno che ti copri. Anche a me piace ballare, sai?”
Si levò la giacca di tweed e la appoggiò a terra, poi si diresse versi il giradischi e lo riaccese.
Tessa sgranò gli occhi. Voleva davvero ballare con lei?
Will Hamilton si avvicinò sempre di più, le cinse i fianchi e le accarezzò la guancia.
“Sei davvero bella.” Le sussurrò prima di ballare.
Non poteva crederci. Il principe stava ballando con lei!
Dopo un po’ di incertezza i due trovarono il ritmo, e ben presto la musica fu sepolta tra le carezze, i baci e le risate.
Angolo autrice
Alloraaaaaaaaa!
Non credo che la continuerò, ma io la metto lo stesso “in corso” perché potrebbe tornarmi la voglia… boh, se vi piace potrei continuarla…
R-E-C-E-N-S-I-T-E!