A lot like Love.

di Querdenker
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Colazione da Wendy 




 
[Scritta utilizzando il prompt 6. "Mi sono distratto sul autobus e ti sono caduto in grembo" di DevilLight]






Quella mattina era in terribile ritardo. Era riuscita a prepararsi appena in tempo per correre come una forsennata verso la fermata del bus, dove intravedeva Natsu e Gajeel gesticolare in modo assurdo in direzione dell'autista. Aumentò il passo, arrivando di fronte al mezzo.
Quella giornata non sarebbe potuta andare peggio, non era possibile.
«Eccola, è arrivata!» strillava Gajeel, mentre Natsu la salutava allegramente con la mano.
«Mi... scusi...» mormorò affaticata, mentre saliva sull'autobus. L'autista, che non rispose, la fissava con fare compassionevole, ma Wendy non ci fece particolarmente caso.
Il sangue le si ghiacciò nelle vene. Il bus era pieno in modo quasi illegale, con gente in piedi ed altri seduti in grembo agli amici.
Timidamente, Wendy seguì Natsu e Gajeel, aggrappandosi alla giacca di quest'ultimo, e poggiò la sua spalla contro la parete del mezzo, vicino alla porta d'uscita.
Aveva ancora il fiatone, mentre ringraziava di due amici, che grugnirono quello che sarebbe dovuto essere un "prego".
«Abbiamo detto all'autista che abiti in una catapecchia lontanissima da qui con la tua matrigna cattiva» sorrise Natsu, schiacciato tra due omoni, ciascuno il doppio di lui.
Wendy inorridì, portandosi una mano alla bocca.
«Siete dei mostri! Chissà cosa pens-» ma non fece in tempo a finire la frase, che a causa di una brusca frenata, sentì le gambe cederle.
Il suo cervello era già pronto a sentire sbattere l'osso sacro contro il freddo pavimento, ma evidentemente, quella giornata poteva effettivamente andare peggio.
La sua schiena urtò contro qualcosa di morbido e soffice e poté sentire uno strillo provenire da sopra la sua testa.
Aprì gli occhi, chiusi per la paura in precedenza, ed alzò lo sguardo, ritrovandosi gli occhi cerulei di una ragazza a meno di 20 centimetri.
Wendy si rialzò di scatto, ed iniziò a ridere per il nervoso e l'imbarazzo.
«Mi spiace! Davvero, non l'ho fatto di proposito!»
L'altra ragazza, dai capelli rosa gomma, sorrise gentilmente. Scosse la mano destra per rassicurarla. Wendy poté sentire le risate soffocate di Gajeel e Natsu, che vennero prontamente ignorate, mentre arrossiva. La ragazza
, che portava un'uniforme diversa dalla sua, era terribilmente carina e i suoi occhi erano talmente luminosi da sembrare due zaffiri.
«Non ti preoccupare! Mi sono solo un po' spaventata»
Arrossì di nuovo: «Mi dispiace davvero tanto. Posso offrirti la colazione?»
L'altra la guardò divertita: «Non dovremmo andare a scuola?»
«Oh, come vuoi, insomma, io non...»
«Ci sto! Tanto non avevo voglia di fare lezione oggi» rispose sorridente. Wendy non poté fare a meno di pensare che fosse adorabile.
«Comunque, io sono Cheria, piacere»
«Wendy, piacere mio!»





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Note dell'autrice:
Torno con una Chendy! Che dire, queste due sono di una dolcezza disarmante, e non posso fare a meno di adorarle come se fossero mie figlie, ahahah.
Spero che questa flash vi sia piaciuta! <3




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