Certi giorni sembrano più lunghi e certe notti più buie

di Cinzia N Spurce
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Edit 02/05/2020: Tre anni dopo ho revisionato la falshfiction grazie ai consigli di vali_... che dire, meglio tardi che mai!

 

Prompt: “Mentre i bambini dormono”, della Piscina dei prompt.
Spero vi piaccia, pace amore e fantasia.
Cinzia N. ^^

 

Certi giorni sembrano più lunghi e certe notti più buie

 

John non ha avuto il tempo di fare molte cose nella vita, un po’ a causa sua, un po’ a causa di come sono andate le cose, un po’ perché fuggire dall’esistenza che avrebbe potuto avere gli è sembrata la cosa più giusta da fare, per non perdere la memoria di lei.
Cosa ne avrebbe fatto di una vita tranquilla, da cinquantenne tifoso del baseball che va a vedere ogni domenica le partite, senza di lei?
Senza Mary, tutta quella bella realtà, non aveva senso. È questa la seconda ragione per cui comincia a cacciare, la prima è stata la vendetta che gli ha fatto mettere un piede di fronte all’altro ogni giorno da quando lei è morta.
Non ha mai pianto sul serio, non ha mai fatto il punto della situazione con sé stesso, è sempre andato avanti nella ricerca del demone con gli occhi gialli, ha messo da parte ogni cosa per quello: il proprio percorso, il futuro dei suoi figli, una casa, il lavoro.
Crescono insieme, ma distanti, lui e i suoi figli, tra camere di Motel e cerchi di sale. Dean accetta il tutto di buon grado, mentre Sam vuole una via d’uscita da quella specie di film horror che li ha fagocitati.
Lui è diverso, lui vuole solo che tutto finisca per tornare a respirare, mentre John vuole che non finisca nulla se non può rivedere il sorriso di Mary almeno per l’ultima volta. Per questo non si ferma mai, perché non vuole soppiantare i ricordi che la vedono protagonista.
Solo… certi giorni sembrano più lunghi e certe notti più buie, quelle in cui lui si lascia andare pesantemente su una sedia, guarda Sam e Dean sui letti sfatti di un Motel e, mentre i bambini dormono, si ferma, finalmente. All’alba tornerà a correre dietro un altro mostro, fuggendo via da un altro ricordo, ma lì, in quel momento, piange; lo fa per Mary e la vita che non ha avuto, per Sam e Dean e il futuro che non ha avuto il coraggio di dargli, per sé stesso e quella mancanza incolmabile che sente dentro di sé e che non passerà mai.





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