PILLOLE IN RIMA

di JeNihal
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Mi sento così tra l’incudine e il martello
E’ una sensazione così brutta che vorrei nascondermi dietro un mantello
Non so più che cosa devo fare
Decido di andare in un verso e dall’altro mi sento tirare
Ogni decisione sembra che non vada mai bene
Mi sento con le spalle al muro e circondata da facce aliene
Che cosa devo fare, dimmelo tu
Uno risponde bianco e l’altro nero lasciandomi con un “scegli e non pensarci più”
Due opposti che continuano a tirare
Mi hanno preso per la loro fune da conquistare
Ma non si tratta di me, si tratta di un concetto
E io in questa questa guerra sono solo il trofeo perfetto
Mi sembra di camminare su un filo sospeso
Dove basta un passo falso per cadere giù di peso
Ho un casino nella testa che non so come gestire
Pensano che sia una forte e che in tutti i modi mi puoi colpire
Ma io non sono forte, ho sempre finto
Il mio equilibrio mentale è così debole come la tela di un dipinto
Che confusione la mia povera testa e il mio cuore devono sopportare
Se non impazzisco e non faccio un infarto al “miracolo” potrei gridare
Mi fa voglia di non sentire e vedere nessuno
Di stare in angolo tranquilla con la schiena poggiata al muro
Vorrei svuotarmi di tutto per poi ricominciare
Che con lacrime e sale sulle ferite anche da soli ci si può curare.
Per oggi non voglio essere nessuno
Voglio volare via come il vento dove mi è più opportuno.





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