Sapendoti amato e amante.

di Sarnie
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Guardo prima te e poi lei. Sento una stretta allo stomaco, come se ci fosse una tenaglia dentro di me.
Sto bene quando sto con te, sento quei meravigliosi sentimenti senza descrizione concreta. Eppure sto male quando mi guardi, perché vedo nei tuoi occhi il riflesso di lei, la persona che immagini al mio posto e sento che non mi appartieni. E quindi sto bene quando non siamo insieme, perché so che pensi a lei, trovando la pace che meriti. Ma sono così vuoti quei momenti, perché ti vorrei qui.
Ti amo. E tu ami lei.
Ti penso. E tu pensi a lei.
Ti guardo. E tu guardi lei.
E sento il tuo profumo; sai da inchiostro, terra vera e aria libera. E tu puoi sentire solo il mio odore di morta.
E s'anche respirassi ancora e in eterno, il mio cuore sarebbe comunque spezzato.
Non voglio farti sentire in prigionia, come io sono e sarò dell'amore mai ricambiato.
Guardo ora lei e poi te.
"Io ti amo, Victor, ma tu non sei mio."
Ricordo queste parole, mentre cammino verso il portone.
Guardo la luna che m'illumina come il giorno della mia morte. E sapendoti amato e amante, traggo un ultimo respiro. E finalmente sono libera.




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