Jumper
Avevo detto che finchè non avessi finito le mie storie non avrei
postato altro, ma non ci riesco! Mi è venuta questa idea e non
posso non svilupparla!
Avete presente il film Jumper uscito l'anno scorso? (ci fa anche una
piccolissima apparizione Kristen Stewart! XD)
E' un universo alternativo dove Bella scappa dalla sua casa di Phoenix,
dopo aver capito di poter viaggiare da un luogo all'altro attraverso un
"salto", perchè sua madre è una Paladina, col compito di
uccidere tutti i Jumper appunto. Andrà di nascosto a vivere da
suo padre senza che nessuno sappia che lei è in circolazione. Ha
il permesso di uscire solamente a notte fonda e di non farsi
conoscere da nessuno.
Ma cosa succederebbe se, mentre si fa uno dei suoi giri molto vicino ai
boschi incontrasse lui? Come reagirebbe lui a sapere che la ragazza sa
molto di più di quanto sembra riguardo al mondo soprannaturale?
Spero che possa avervi incuriositi abbastanza da farvi leggere la mia
storia, ma ora non ne posto altre perchè altrimenti rischio di
non riuscire a tenere il ritmo!
JUMPER
Prologo
Credevo di essere la sola... Non pensavo ce ne fossero altri come me...
Ma dopo averlo incontrato ho saputo la verità... E so dei
paladini... Devo stare attenta con i miei salti... Non posso farmi
scoprire...
Non sono riuscita nemmeno in questo... e ora lui è morto...
tutta colpa mia... Non posso perdonarmelo... Ma ora devo solo scappare
come gli ho promesso...
Mia madre è una paladina e ha scoperto la verità... Sono
tre giorni che tenta di uccidermi in modo discreto... Ma ogni volta che
la sento avvicinarsi, salto... Entramba facciamo finta di niente, come
se io non sapessi di lei e lei non sapesse di me...
Ho deciso, me ne vado... prendo il mio borsone con qualche vestito e
parto... Meta sconosciuta... Devo nascondermi.... Trovare un luogo
sicuro...
Eccola è di nuovo a casa... Tend le orecchie per sentire ogni
suo minimo movimento... No, sta andando in cucina... Con lentezza esco
dalla stanza e mi dirigo alla cucina... la vedo al telefono...
"Si... si... d'accordo... mi sbrigherò..."
Aggancia la cornetta e si avvicina al contenitore in legno dei coltelli
da cucina... Ha intenzione di farlo ora... Vuole uccidermi!
Corro in camera mia... chiudo la porta a chiave, non mi importa
più di fare rumore...
Lui mi aveva detto che potevano attraversare la cicatrice del mio salto
in un arco di tempo di tre minuti grazie ad un macchinario... Non so se
mamma ne ha uno in casa... Non so nemmeno come è fatto... Ma
devo rallentarla e permettere alla cicatrice di chiudersi...
Sento mia madre bussare alla porta, ma non rispondo...
Afferro il borsone, mi guardo in giro un ultima volta, poi con gli
occhi pini di lacrime... salto... non posso fare altro... sono una
Jumper!
Allora, quanto fa schifo? Bè ora è solo il prologo e la
storia è scritta in modo approssimativo perchè la
racconterò per intero più avanti perchè dietro a
questi avvenimenti c'è molto di più!
Spero di leggere molte recensioni, belle o brutte che siano!
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