Frozen Tales

di __aris__
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prompt: Frozen - Helsa: Ad Arendelle si festeggia l'anniversario dell'incoronazione di Elsa; per le strade l'aria è festosa e per l'occasione è stato inscenato il momento in cui Anna salva Elsa dalla spada di Hans. Hans (possibilmente già in una relazione con Elsa) assiste alla rappresentazione.
 


Rimorso, 488 parole
 




I festeggiamenti per il decimo anno di regno di Elsa erano stati imponenti. Le strade erano tappezzate di bandiere e saltimbanchi avevano dato spettacolo in ogni piazza. Le porte del palazzo erano state aperte e tutti i sudditi del regno avevano partecipato alle celebrazioni. C’era perfino stata una rappresentazione teatrale sul Disgelo di Arendelle e tutti avevano applaudito, tutti tranne il re. Sembravano non riconoscere in lui lo stesso uomo che adesso sedeva accanto alla loro regina e guidava il esercito, ma Hans rivedeva quel giovane disposto a tutto per avere un trono ogni volta che incontrava il suo riflesso. Consumato dal rimorso per un delitto che non aveva mai commesso, aveva passato la notte sul palco con la spada di scena in mano.
Sapevo di trovarti qui.” Esla era arrivata in silenzio, scalza e con i capelli completamente sciolti. Una visione bellissima riservata solo a lui.
Non riuscivo a dormire.”
Elsa si avvicina per prendergli una mano “È stato tanto tempo fa, Hans. Non sei la stessa persona di allora.”
Credi?” Hans attira Elsa più vicino al suo corpo premendo la lama della spada sulla sua gola. “Nonostante gli anni resto ancora Hans delle Isole del Sud.” È solo un giocattolo luccicante che si piega a contatto con la pelle, se fosse vera sarebbe sporcata da un rivolo di sangue.
E adesso? Mi uccideresti se potessi?” Elsa rimane immobile, lo guarda negli occhi e gli parla con la stessa voce gentile di pochi secondi prima. Lo farebbe anche se la spada fosse vera, solo perché conosce la risposta a quella domanda.
Morirei per te.” Risponde senza esitare. “Ma una volta ho cercato di distruggere te e tutto quello che ami.”
Elsa abbassa la spada con la mano “E poi sei tornato per chiedere perdono, ti sei messo al servizio del Regno e hai meritato il rispetto del popolo, il perdono di Anna e il mio amore.”
Hans lascia cadere la spada finta. Era tornato ad Arendelle dopo aver spalato tonnellate di letame e aver capito che nelle Isole del Sud non c’era più niente per lui; si era inginocchiato davanti al trono e aveva offerto la sua spada a Elsa dicendole di volere solo il suo perdono, ma nel momento in cui lo ebbe iniziò a sentirsi dannatamente colpevole. Aveva cercato di rimediare diventando un marito, un padre e un re modello, e quella fastidiosa sensazione era scivolata in qualche recesso remoto della sua coscienza per molto tempo, ma riversi con la spada alzata, pronta a decapitare Elsa … era stato come ricevere una pugnalata ghiacciata al cuore.
Hans delle Isole del Sud è morto anni fa, non lasciare che il suo fantasma distrugga quello che abbiamo.” Elsa mette la mano di Hans sul ventre. “Cerca di perdonarti, tutti gli altri lo hanno già fatto.”
Hans si inginocchia e bacia quel bambino che, per ora, è il loro segreto, poi abbraccia sua moglie. “Non posso.”




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