La danza del clown

di Violetta_Keehl_2002
(/viewuser.php?uid=1039274)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


"Ti prego, ti prego, ti prego, Adrien!" Mi implorò Marinette "Voglio quell'autografo!"
"Ma non possiamo, domani a mezzogiorno dobbiamo prendere l'aereo per tornare in Francia!" Le risposi
"Per favore, ti giuro che mi sveglierò presto!"
Poi ripensai all'annuncio del clown e direttore del circo che eravamo andati a vedere:Aveva detto che firmava gli autografi alle 8:30 del mattino. Ci riflettei su, poi dissi:"D'accordo, Marinette, ma dovremmo svegliarci molto presto, ok?"
"D'accordo!" Disse lei, abbracciandomi "Grazie, grazie, grazie mille Adrien!"
"Prego!" Dissi, così ci mettemmo il pigiama, ci lavammo i denti e andammo a dormire, anche se erano solo le nove di sera.
Marinette sarà stata pur contenta, ma quel clown, Kenny mi pare si chiami, non mi piaceva proprio per niente, anzi, mi insospettiva:Perché mai una persona normale avrebbe dovuto far radunare la gente in una fabbrica fuori dalla città? Non prometteva nulla di buono.
"Ok, Adrien" Mi dissi tra me e me "Quel Kenny è una persona normale, non un mostro, quindi rilassati" E mi addormentai.
La mattina dopo, andammo alla fabbrica in cui Kenny ci aveva dato appuntamento, e lo incontrammo. Allora mi resi conto di una cosa:Quel clown non era un essere umano, ma bensì un mostro, anzi, un vero mostro.
Spazio autrice:D'accordo, abbiamo della nuova carne fresca, nonché nuovi schiavi per Kenny! Come andrà a finire questa volta? Ci rivediamo al prossimo capitolo!




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3729920