La danza del clown

di Violetta_Keehl_2002
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La neve era gelida e mi stava congelando i piedi. Avevo solo delle scarpe da ballerina, delle calze, un tutù e una spilla che mi teneva fermi i capelli.
"Se Kenny non mi ucciderá" Pensai tra me e me "Allora lo farà il freddo"
"Fermati immediatamente, Numero 4!" Mi urlò Kenny. 
Cazzo, quel clown era un vero mostro:Ci aveva tenuti imprigionati come bestie e ci aveva costretti a ballare ogni santissimo giorno.
I miei vestiti erano troppo leggeri e mi facevano tremare dal freddo.
Correvo, correvo e correvo, ma quel clown riusciva sempre a trovarmi. 
"Cosa posso fare, cosa posso fare?" Mi chiedevo tra me e me, mentre correvo, fino a che, a un certo punto, trovai una strada:Era un bosco talmente fitto che non si vedeva il cielo, così corsi in quella direzione, riuscendo anche a seminare Kenny.
Faceva freddo, molto freddo, e i miei vestiti non erano adatti per la neve.
"Cazzo" Mi dissi "Non credevo che mi sarei mai trovata in una situazione del genere!"
All'improvviso, mentre correvo, inciampai e caddi a terra. Sentivo il freddo sulla faccia e sulle mani e battevo i denti dal freddo, così mi alzai a stento.
Dal correre ero arrivata a camminare:Non mi sentivo la gamba dal freddo, così mi sedetti su una dunetta di neve a pensare:Come potevo essere stata così sciocca da andare a farmi fare un autografo in una fabbrica lontana da tutto e tutti? Se non lo avessi fatto sarei potuta tornare in Francia, invece che a morire di freddo. Adrien era morto e la colpa era solo mia:Come avevo potuto farlo? 
Mentre riflettevo mi misi a piangere:Ero sempre stata innamorata di Adrien ma non sapevo se lui provasse lo stesso o meno.
Ormai ero triste e ferita:Il freddo mi stava uccidendo e non facevo altro che tremare. 
A un certo punto iniziai a sentire i passi di Kenny, così mi alzai, a fatica, e mi rimisi a correre, mentre nel frattempo aveva cominciato a nevicare.
Non appena mi fermai a riprendere fiato, mentre ispiravo, mi entrò la neve dei polmoni. Fu allora che mi sdraiai sulla neve. 
Non mi importava più di andare dalla polizia o di tornare a casa, ormai volevo solo morire.
Ripensai ad Adrien:Il più grande amore della mia vita.
Ripensai ad Alya:La mia migliore amica in assoluto. 
Ripensai ai miei genitori:So che mi hanno sempre voluto bene, sentiranno molto la mia mancanza, ne sono sicura.
A quel punto i miei occhi si chiusero e dormí, questa volta per sempre.
Spazio autrice:Buon natale a tutti, anzi, buona VIGILIA di natale, gente! 
Ok, se Kenny non ha ucciso Marinette, allora ci ha già pensato il freddo. Allora, come va la vita? Spero bene! D'accordo, ora vado, a presto!




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