The Man With Whom I Share The Bed

di teamilkshake
(/viewuser.php?uid=912356)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


The Man With Whom I Share The Bed
 
251217: Christmas day.
L'uomo con cui condivido il letto sta dormendo. L'uomo con cui condivido il letto ha i capelli spettinati e di colore nero, come il petrolio.  le labbra socchiuse appaiono gonfie e rosse, mi chiedo per quale motivo. il suo viso appuntito è privo di ogni imperfezione e quel  corpo nudo che mi ritrovo davanti, - del quale io riesco solo a vedere la parte superiore poichè quella inferiore si trova sottostante alla coperta che ci copre entrambi - è possente, gli addominali sembrano essersi formati da poco ma non mi curo di questi dettagli. Ha le spalle larghe e la mano destra insieme alla nuca poggiate sopra al cuscino il quale anch'io condivido. Mi guardo intorno, ispeziono la stanza, il posto in cui mi trovo. Concludo che il letto non è mio ma la stanza è quella che condivido con Himchan-Hyung. Sono sempre più confuso, mi gira la testa. Scopro di avere indosso solo una maglietta sottile a maniche corte e di colore grigio chiaro, non vesto ne i pantaloni che l'indumento intimo. Sento il desiderio di alzarmi ed aprire l'armadio per mettermeli ma la testa continua a pulsare e a crearmi dolore. Rivolgo lo sguardo al soffitto della stanza poggiandomi un braccio sulla parte dolorante, a rompere il silenzio è l'uomo dormiente vicino a me, si muove lentamente facendo uscire dei mugoli assonnati dalla propria bocca. La voce sembra proprio quella dello Hyung: Profonda e, quando è appena sveglio, roca. Apre gli occhi, questi incontrano i miei e mi blocco come un pezzo di ghiaccio. In quel momento ne sono sicuro, ne ho la certezza: è lui. Il mio primo pensiero è quello di alzarmi da questo maledetto letto, vestirmi in tutta fretta e fare finta che non sia successo niente ma non riesco a staccare il mio sguardo dal suo, non riesco a muovermi.
 
-"Jongup-ah..?"-
 
N.A: l'errore  di ripetizione all'inizio della fanfiction è voluto.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3734236