Il niente dell'attesa

di Rosmary
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I personaggi presenti in questa storia sono proprietà di J. K. Rowling;
la drabble è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

 



i l  n i e n t e  d e l l ’ a t t e s a

 


Alle volte si sedeva ad aspettarlo.

Trascorreva ore intere rintanata nel silenzio, fissando il nulla. Di tanto in tanto, inumidiva le labbra con la lingua, timorosa che la secchezza del mutismo le spaccasse. Sfregava le mani e muoveva le dita dei piedi intorpidite dall’immobilità.

Sarebbe tornato, prima o poi.

In fatto d’odio, inganno e paura aveva sempre creduto di possedere una grande conoscenza, così come aveva creduto di capire l’amore, la sincerità e il coraggio. Che illusa. Aveva confuso l’odio con l’amore, l’inganno con la sincerità e la paura col coraggio – e lui era fuggito.

Non sarebbe mai tornato.

Quando s’alzava, aveva sempre gli occhi bassi e colmi di lacrime.





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