Una rosa bianca tra le spine del cuore
La mia Oscar…
Nello spiazzale della caserma, sotto la pioggia… da solo.
La sua Oscar è ancora al ballo? O tra le braccia del nobile che ha chiesto la sua mano?
André l’aspetta, l’aspetterà sempre: tra spade, in mezzo a un rovo di spine o silenziosa sentinella al suo fianco, mentre il cuore di lei si strugge per un altro.
L’acquazzone persiste, la pioggia bagna gli occhi asciutti – il cuore sanguina.
André è solo quando Oscar arriva: è a cavallo e veste l’uniforme, come sempre.
La raggiunge mentre smonta. Le mette il proprio mantello sulle spalle.
Oscar…
«Domani cavalchiamo insieme. Stammi vicino, André.»
La mia Oscar, sorride.
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