Caos

di _Ophelia__
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Caos







Ho visto il caos incatenato alla roccia. Aveva capelli rossi, e il fuoco nelle vene.

Vestito del suo stesso sangue, contava le gocce di veleno che lo accecavano, trattenendo urla dalle labbra tessute di bugie.



Ho visto il caos soffrire. Aveva occhi verdi, e il tradimento come compagno.

Prigioniero dei suoi crimini, osservava la ciotola che lo separava dal supplizio, ascoltando una vecchia poesia che parlava di fedeltā.


Ho visto il caos gridare. Aveva follia in gola, e vendetta nei pensieri.

Sfigurato dal ghiaccio, attendeva il crepuscolo che lo avrebbe liberato, giurando morte sulle note del grande corno di guerra.



Ho visto il fato giungere. Ha spento la luce e disfatto il cosmo.

Il lupo ha cantato, la nave č salpata. Il caos al timone verso una pianura.





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