Come il chiarore della rovina

di Nirvana_04
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Come il chiarore della rovina
 

 





 
Il profumo della sua libertà ti ha assuefatta. Ma lui avanza verso l’Arcadia, e solo a lei è concesso seguirlo.
Perché lei?
«Perché?» È un sussurro a fil di labbra, ma non è questo a fermarlo. La tua mano stringe un lembo del suo mantello.
Lei lo capisce, ti risponde una vocina.
Si volta mentre dice: «Qui potrai rifarti una vita.» Duro, già distante galassie. Ti sta per sfuggire dalle mani…
«Guardami!» E lo volti, e gli strappi la benda, e ti aggrappi alla sua giacca.
Solo scuse…
Il tramonto illumina i tuoi occhi, ma annuncia solo rovina: le sue mani afferrano i tuoi polsi e ti lasciano cadere nell’oscurità.




 

N.d.A.

Allora, questa storia doveva partecipare al contest "Ten little Indian boys", ma un guasto alla corrente elettrica non ho potuto presentarla. Non cambia il fatto che l'ispirazione è stata data dal tema del sesto turno del contest di Setsy, che ancora una volta ringrazio.
La drabble è ambientata alla fine dell'anime, nel momento in cui Harlock si appresta a partire con Meeme (non capisco perché questo sito lo scriva in maniera differente). Ho immaginato un momento in cui i sentimenti di Kei escono a galla e supplica in una scenata di gelosia il capitano di portarla con sé.
Il titolo della drabble, invece, riprende la prima riga della canzone di chiusura dell'anime.
Spero che a qualcuno possa piacere questo mio primo passo in questo fandom.
A presto!




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