Preludio cardiaco. [INTRO]

di Teddy_bear
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I tasti bianchi e neri sono di fronte a lui,

ogni volta che deve suonare non riesce a smettere di sfiorarli, prima di cominciare. 

 

“Oh, che stupida! Non mi sono presentata! Mi chiamo Sakura Kinomoto, sono specializzanda in cardiologia. Tu, invece?”

 

Le lezioni di anatomia sono le più importanti e lei sa che deve scrivere bene gli appunti, perciò si affretta a prendere il quaderno dalla sua borsa, notando come il camice bianco spicchi fuori: non ha dubbi sul suo futuro, vuole salvare le persone. Vuole salvare il loro cuore. 

 

“Per qual motivo, ragazzina, insisti tanto con me? Ci vediamo spesso in metro, ma non mi sembra una ragione per cui noi dovremmo essere amici per la pelle.”

 

Shaoran è solitario, freddo, schivo. 

Non comprende l’amore, i sentimenti benevoli. È disgustato dal mondo, ma non dalla musica. Quella no, quella è l’unica cosa buona. 

 

“Perché hai iniziato a suonare il pianoforte, Shaoran?”

“Quant’è mai ho iniziato a chiamarti per nome, Sakura. Fai troppe domande in ventiquattro ore.”

 

Sakura è buona, gentile, generosa. 

Crede nel vero amore, nelle parole dolci, negli affetti. Non crede che sia facile vivere, ma crede che ne valga sempre la pena. 

 

“Sì, Sakura, siamo amici, ma ti prego di non prenderti troppe confidenze. Non sono uno a cui piacciono molto i rapporti sociali.”

“Però io ti sto simpatica.”

“Perché tu sei diversa da tutti gli altri.”

 

Bianco e nero.

Il mondo di Shaoran. 

 

“Non vuoi proprio rispondermi, vero?”

“Che intendi?”

“Alle mie domande perché hai iniziato suonare e come mai sei così distaccato con tutti.”

 

Bianco, bianco, bianco. 

Il mondo di Sakura. 

 

“Ma guarda un po’, allora il mondo non lo odi poi così tanto, se suoni così bene.”

“Come dici?”

“Suoni benissimo. La tua musica è un dono per l’umanità, potresti salvare vite, solo facendo questo.”

 

Guardate attentamente le persone negli occhi e non smettete mai di farlo. 

Gli occhi conservano pezzi preziosi delle persone, come l’anima. 

 

“Sei fantastica, Sakura. Grazie.”

“Ah, ma per così poco, figurati!”

“No, sul serio. Se non ci fossi stata tu, non so come avrei fatto. Credo che tu sia l’eccezione nella mia misantropia.”

 

Amate. 

Amate forte. 

Amate sempre, a prescindere. 

 

“Io vorrei aggiustare anche il tuo, di cuore, Shaoran.”

“Sakura…”

“No, veramente. Voglio capire, voglio capirti.”

 

Amare qualcuno rende forti. 

Essere amati da qualcuno rende coraggiosi. 

 

“Allora, com’è questa Sakura?”

“È bella.”

“Tanto?”

“È tanto bella quanto io sono distrutto.”

 

Sakura, che studia per migliorare i cuori delle persone. 

Shaoran, che ha il cuore a pezzi.

 

“Ho bisogno di te.”

 

Shaoran, che suona il pianoforte ed è un ottimo pianista. 

Sakura, che sarà l’unica a farcela ad insinuarsi tra i suoi spartiti. 

 

“Non quanto ne ho bisogno io.”

 

Preludio cardiaco.  

La storia di un pianista distrutto e di una cardiologa disposta a salvarlo. 

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE: ecco qua l’anticipazione della AU che sto pensando per questi due tesorini. Ditemi cosa ne pensate! Aggiornerò Fix You appena riesco u.u Alla prossima, grazie di tutto! Bacioni x.




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