Le gabbie d’oro

di Maddalena364
(/viewuser.php?uid=1009567)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 

Le gabbie d’oro 

 

Ma qualche volta,

Qualche volta date una chance 

Anche a quei bastardi 

Che bruciano sotto la pioggia,

Gli piove in testa;

I tetti non sono abbastanza.

E se ne avete,

Qualche lacrima versatela 

Anche per la strega 

Che hanno bruciato in piazza 

La settimana scorsa.

So bene che vi siete dilettati 

Quando hanno impiccato 

Quel traditore,

Ma la moglie stava piangendo.

Perché, qualche volta,

Non liberate 

Un po’ di rock & roll in chiesa?

Scommetto che gli angeli ne sarebbero entusiasti.

Oh buon uomo,

Ditemi come dovrei disegnarvi,

Vi sto cercando 

Qui tra le strade e i cocci di bottiglia,

Tra i senzatetto, le streghe e i traditori.

Ma qui mi dicono che devo alzare la testa 

E cercarvi altrove,

Da qualche parte in alto

Tra crocifissi e gabbie d’oro.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3748377