Niger Mávro

di AntonyBroken
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Ho chiesto alla morte di lasciarci stare insieme ancora un po',  
lei mi ha concesso un giro di clessidra prima che tutto finisca,
ma non possiamo parlare, muoverci e respirare. 




Le nostre ultime ore passano lentamente e implacabili mentre rimaniamo in silenzio divisi da un cielo nuvoloso
perdiamo tempo cercando di vederci attraverso le nuvole che ci scorrono davanti straziando la nostra serenità
e sento che il tempo stringe proprio quando tutto trova la sua giusta importanza e so cosa devo fare allora.
Imbroglio la morte capovolgendo la clessidra di nascosto rubandole ancora un'ora per poter trovare un'altro senso.

Ma senza accorgermene, stupidamente lo faccio ancora una volta per poter fermare il tempo che avanza, 
per rimanere insieme, l'unico modo 
è rimaner vicini,non parlare. 
Bloccati. se apriamo la bocca si accorgerà dell'inganno e non potremo strapparle un'altra mezz'ora,

sempre più incauti siamo determinati a lasciare che la sabbia scorra, fermando il tempo che ci lega ancora 
tra le nuvole, la nostra sindone Ondeggia e non possiamo muoverci e parlare rimanendo abbracciati insieme.

Le nostre ultime ore passano lentamente e implacabili mentre rimaniamo in silenzio divisi da un cielo nuvoloso
perdiamo tempo cercando di vederci attraverso le nuvole che ci scorrono davanti straziando la nostra serenità
e sento che il tempo stringe proprio quando tutto trova la sua giusta importanza e so cosa devo fare allora.
Imbroglio la morte capovolgendo la clessidra di nascosto rubandole ancora un'ora per poter trovare un'altro senso.

Ma senza accorgermene, stupidamente lo faccio ancora una volta per poter fermare il tempo che avanza, 
per rimanere insieme, l'unico modo 
è rimaner vicini,non parlare. 
Bloccati. se apriamo la bocca si accorgerà dell'inganno e non potremo strapparle un'altra mezz'ora,

sempre più incauti siamo determinati a lasciare che la sabbia scorra, fermando il tempo che ci lega ancora 
tra le nuvole, la nostra sindone Ondeggia e non possiamo muoverci e parlare rimanendo abbracciati insieme.

Le nostre ultime ore passano lentamente e implacabili mentre rimaniamo in silenzio divisi da un cielo nuvoloso
perdiamo tempo cercando di vederci attraverso le nuvole che ci scorrono davanti straziando la nostra serenità
e sento che il tempo stringe proprio quando tutto trova la sua giusta importanza e so cosa devo fare allora.
Imbroglio la morte capovolgendo la clessidra di nascosto rubandole ancora un'ora per poter trovare un'altro senso.

Ma senza accorgermene, stupidamente lo faccio ancora una volta per poter fermare il tempo che avanza, 
per rimanere insieme, l'unico modo 
è rimaner vicini,non parlare. 
Bloccati. se apriamo la bocca si accorgerà dell'inganno e non potremo strapparle un'altra mezz'ora,

sempre più incauti siamo determinati a lasciare che la sabbia scorra, fermando il tempo che ci lega ancora 
tra le nuvole, la nostra sindone Ondeggia e non possiamo muoverci e parlare rimanendo abbracciati insieme.

Le nostre ultime ore passano lentamente e implacabili mentre rimaniamo in silenzio divisi da un cielo nuvoloso
perdiamo tempo cercando di vederci attraverso le nuvole che ci scorrono davanti straziando la nostra serenità
e sento che il tempo stringe proprio quando tutto trova la sua giusta importanza e so cosa devo fare allora.
Imbroglio la morte capovolgendo la clessidra di nascosto rubandole ancora un'ora per poter trovare un'altro senso.

Ma senza accorgermene, stupidamente lo faccio ancora una volta per poter fermare il tempo che avanza, 
per rimanere insieme, l'unico modo 
è rimaner vicini,non parlare. 
Bloccati. se apriamo la bocca si accorgerà dell'inganno e non potremo strapparle un'altra mezz'ora,

sempre più incauti siamo determinati a lasciare che la sabbia scorra, fermando il tempo che ci lega ancora 
tra le nuvole, la nostra sindone Ondeggia e non possiamo muoverci e parlare rimanendo abbracciati insieme.

Le nostre ultime ore passano lentamente e implacabili mentre rimaniamo in silenzio divisi da un cielo nuvoloso
perdiamo tempo cercando di vederci attraverso le nuvole che ci scorrono davanti straziando la nostra serenità
e sento che il tempo stringe proprio quando tutto trova la sua giusta importanza e so cosa devo fare allora.
Imbroglio la morte capovolgendo la clessidra di nascosto rubandole ancora un'ora per poter trovare un'altro senso.

Ma senza accorgermene, stupidamente lo faccio ancora una volta per poter fermare il tempo che avanza, 
per rimanere insieme, l'unico modo 
è rimaner vicini,non parlare. 
Bloccati. se apriamo la bocca si accorgerà dell'inganno e non potremo strapparle un'altra mezz'ora,

sempre più incauti siamo determinati a lasciare che la sabbia scorra, fermando il tempo che ci lega ancora 
tra le nuvole, la nostra sindone Ondeggia e non possiamo muoverci e parlare rimanendo abbracciati insieme. 




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