VA BENE COSI'
L'ennesima incomprensione. L'ennesimo battibecco. Ma questa volta,
pensa Hermione, è lei ad avere esagerato. Raccoglie i suoi
libri velocemente ed esce dalla Biblioteca alla ricerca della testa
rossa contro cui ha sfogato tutta la sua rabbia qualche ora prima.
Ed eccolo lì, Ron, accovacciato sul divano della Sala
Comune. Attorno a lui un mucchio di pergamene accartocciate: il tema
per la MacGrannit non è semplice come aveva sperato.
Hermione prende posto accanto a lui, che le lancia un'occhiataccia e si
volta dall'altra parte.
"Scusa" sussurra lei.
Ron spalanca la bocca e le rivolge di nuovo lo sguardo... Questa volta
confuso.
"Non fare quella faccia! Ho sbagliato a dirti certe cose stamattina e
mi dispiace... Scusami".
"Non... Non fa niente, tranquilla".
"Perchè è così facile litigare con te?
Sei l'unica persona al mondo con cui mi arrabbio tanto!" esclama
Hermione, scuotendo la testa divertita.
A Ron scappa una risata.
"Credimi, posso dire lo stesso di te" risponde.
Quattro occhi che si incrociano. Due labbra che si sorridono. Un
pensiero: "Va bene così".
Quella rabbia che li brucia dentro quando proprio non si capiscono,
quando proprio non ce la fanno a fare finta di niente, è una
cosa tutta loro... E sì, va assolutamente bene
così.
Hermione, d'stinto, allunga una mano e gli scompiglia affettuosamente i
capelli. Le orecchie di Ron diventano subito rosse e questo le fa
tenerezza.
"Mi prometti una cosa?" chiede lui, all'improvviso.
"Cosa?"
"Promettimi che dopo ogni bisticcio, anche se dovessimo finire per
lanciarci contro qualche incantesimo, faremo sempre la pace".
Lei lo guarda ed inevitabilmente pensa che da quegli occhi da bambino e
da quel sorriso tanto buono non riuscirebbe mai ad allontanarsi per
davvero.
"Promesso. Promettimelo anche tu, però".
Lui la guarda ed inevitabilmente pensa che da quegli occhi sempre
attenti e da quel sorriso tanto dolce non riuscirebbe mai ad
allontanarsi per davvero.
"Promesso".
"Dici che è troppo se ci abbracciamo?" bisbiglia Hermione,
arrossendo un po'.
"Nah... Più tardi ci urleremo contro per recuperare"
risponde Ron.
I due scoppiano in una fragorosa risata e, un po' impacciati, si
stringono in un lungo abbraccio.
"Bene, ora aiutami con questo dannatissimo tema" le sussurra in un
orecchio.
"Sei incorreggibile, Ronald!"
Angolino
dell'autrice
Buonasera! Lo so, mi sa che questa ff è un po' una cosuccia
da niente...
E' un periodo veramente buio, tosto, brutto, difficile, pesante... E
all'improvviso, mentre cucinavo (strano momento per pensare a certe
cose), la mia immaginazione mi ha regalato questa piccola scenetta,
leggera e senza troppe pretese, e ho colto quei dieci minuti di tempo
disponibili che avevo per chiudermi in camera e buttarla giù
di getto.
Spero che possa avervi fatto sorridere un pochino...
Torno a cucinare! ahaha
Un abbraccio!