E se entrassi in contatto con voi, mi ascoltereste?

di Ronnie92
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Ciao a tutti sono Pietro, ma non è il mio nome.
Si lo è, ma non lo è davvero.

Mi sento colui che tradisce rinnegando la vita,
ma poi si pente e raggiunge, alla fine, la sua verità.

In questi anni vi ho raccontato di me, delle mie "follie".
Vi ho raccontato dei miei momenti di solitudine e tristezza.
Voi ci siete stati.
Siete stati lì ad ascoltarmi.
Ed io sono grato.

La fine non è mai davvero la fine.
La fine è un inizio occultato dalla malinconia.
Perché ci insegnano che quando si chiude una porta si chiude un portone.
Ma quando si chiude un portone?
Si aprirà forse qualcosa di più grande e immenso.

Volevo lasciarvi con un commento positivo, lontano dalla malinconia degli altri momenti.
Un pensiero che possa abbracciarvi intimamente, come se fossi il vostro più caro amico,
il vostro amante, il pensiero più profondo e sincero che avete.

Sono Pietro e non ho più 21 anni.
Però ho molto di più.
Non sono più chi ero, e non vivo più come speravo/credevo di vivere.

In queste lettere vi ho lasciato tante piccole parti di me,
e voi mi avete risposto con sincerità.

E quindi vi lascio, per sempre...
o forse no.




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