Oltre questo mare che non mi appartiene
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| Bello quest’orizzonte che mostra l’infinito con un leggero segno sulla rena solo un’orma evanescente che scompare. Bello questo fiore di deserto bianco e puro e aperto bagnato lievemente di rugiada. Questo mare eterno di silenzi e stelle ed ombre vagabonde tra fossati cupi e aneliti di vento e noi viandanti. Ritornare nel tuo ventre caldo anelo di donna e terra dolcemente a cui tendo nelle lunghe notti per riposare. Ma questa emozione mente rimanendo solo un istante. Dentro al cuore ho solo te amore quel che sento ora non può bastare. Noi? Tu sei lassù a toccare il cielo con un dito, mi manchi, con l’amor tuo che ci trasporta oltre l’infinito. Ferma il tempo, tu solo puoi sto arrivando se ancor mi vuoi. (Sabrina)  |