Dolce melodia

di Monkey D Anjelika
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La dolce melodia del carillon si diffondeva soave nella stanza.
Portò con sé ricordi rimasti a lungo sepolti nel profondo del cuore della vecchia donna. 
Lentamente si cullava sulla sedia a dondolo seguendo il ritmo di quel suono malinconico che per anni fu la colonna sonora della nostalgia.
La nostalgia di una risata cristallina, che un tempo risuonava forte e profonda in quel vecchio e ora triste palazzo.
La nostalgia di capelli rossi come l'amore che si portavano dietro.
La nostalgia di due grandi occhi azzurri come il cielo di estati passate in totale felicità e armonia.
La nostalgia di una bambina che rendeva ogni giorno una favola con la sua spontaneità e vivacità.
La nostalgia di sua nipote Anastasia.
Il suo piccolo raggio di sole che aveva portato il calore in quella famiglia.
Maria sorrise al ricordo della sua nipotina che le fu strappata via molti anni prima.
Anche se il dolore della nostalgia era troppo forte, la forza di un ricordo lo era di più.
E Anastasia non sarebbe mai morta finché il suo ricordo vera vivo.
E infatti Maria mai l'avrebbe dimenticata.
Non ci si può dimenticare dell'amore.
E mentre lei si addormentava al dolce pensiero del diavoletto dai capelli ramati, il carillon continuava a suonare la loro ninna nanna.




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