Nobody can save me: Chester Bennington

di The Bride of Habaek
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Oggi Chester Charles Bennington dei Linkin Park avrebbe compiuto 42 anni ( 20 marzo 1976 – 20 luglio 2017), questa storia che sto per raccontarvi è tratta da un mio sogno compiuto qualche giorno fa, ho deciso di trascriverla oggi proprio in memoria di Chester, oggi sarebbe stato il giorno del suo compleanno.
 


Il sogno si fa spazio tra le membrane della realtà e si lascia scivolar via, nella notte, quasi cullato dal vento... avvolta fra le coperte inizio a sognare e lascio al fato e all'inconscio la libertà di narrare una nuova storia. Mi ritrovo immersa in un ambientazione a me sconosciuta... un paesaggio surreale di cui sono l'ospite speciale, mi trovo in un ristorante non troppo sfarzoso, credo sia il ristorante di qualche Hotel non specificato, accanto a me su di una lunga tavolata sono sedute persone di rilievo, personaggi dello spettacolo, personaggi di rilievo, ma ai miei occhi due persone risaltano in modo particolare: sono Chester Bennington e Mike Shinoda, dei Linkin Park. Chester è seduto in solitudine in un tavolo vicino al nostro, è solitario e silenzioso, non è scherzoso ed energico come al solito... Mike se ne è accorto e si è intristito, come se dietro quell'atteggiamento schivo riuscisse a leggere molto di più, sono anni che si conoscono e Chester non era mai stato così spento come in quel momento. E' il 19 luglio 2017, nel sogno riesco a percepirlo perché durante la cena Mike mi accenna alcuni loro progetti parlandomi anche del loro ultimo album pubblicato solo due mesi prima. Durante la cena continuo a chiacchierare con Mike, ma Chester continua ad essere assente come se fosse avvolto da una nube di pensieri invalicabile. Il giorno successivo, quando mi sveglio accendo il cellulare e leggo tra le notizie che il frontman dei Linkin Park è morto suicida: è il mattino del 20 luglio. Il sogno svanisce come è iniziato, nemmeno a farlo a posta in quei due giorni, il giorno prima ed il giorno stesso in cui Chaz ci ha lasciato avevo iniziato un nuovo dipinto su di lui. Quel che è certo è che non potrò mai dimenticare le sensazioni che ha saputo trasmetterci con il suo carisma e con il suo timbro di voce fuori dal comune, è stato travolto da miriadi di emozioni, dal passato e dal presente, la vita è sempre stata molto dura con lui. Nonostante l'aspetto da ragazzaccio ribelle, Chester era dotato di una grande sensibilità e di un grande animo, per questo non lo dimenticherò mai, oltre che per la sua musica.



You will always be in our hearts <3 RIP Chester Bennington.






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