Sensazioni, Regole, Formalità.

di UnoQualunque
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Vorrei scrivere in rima ma non ci riesco per spiegare questo sentimento; guardarsi intorno e vedere tutte queste persone, vorrei parlargli ed essere veramente interessato a quello che hanno da dirmi ma non può essere così, tra di noi siamo solo degli sconosciuti, in questo mondo che ci isola e ci fa pensare solo a noi, io vorrei scrivere a una persona senza doppi fini, fare ciò che fa stare bene entrambi senza pensare a questi schemi che ci sono stati imposti, tutte queste idee con cui siamo cresciuti questo si fa così, questo non si fa, sono nato da una società di cui non mi sento figlio; non riesco ad accettare tutte queste ipocrisie e non capisco come tutti possano accettarle e farne parte costringendomi a volte a fingere e ad entrare anche io in questo meccanismo che definisce una società piena di odio, insulti, disperazione, infamità e menefreghismo dove molti sopravvivono a una vita  di stenti e ostentazione puittosto che vivere. Sono stufo di apparire, vorrei che tutti al primo sguardo riuscissero a vedermi dentro, oltre queste barriere, schemi, filtri, come io cerco di fare. Vorrei che tutti percepissero questa vita affidandosi alle sensazioni e all'Amore invece che alle regole e alla formalità. 




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