Mira Hader: regina, ribelle e Jedi

di Nini1996
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Il sole era appena sorto sulla capitale. Mira si era svegliata nel suo letto, aveva fatto una rapida colazione e visitato l'hangar vicino al palazzo.
< Come mai vi siete alzata così presto altezza? > domandò Han già al lavoro sul Falcon, rimasto danneggiato dall'ultima battaglia.
< Puoi chiamarmi tranquillamente Mira. > fece lei dando un occhiata in giro.
< Non sei una regina adesso? >
< Sì, beh, ma per i ribelli sono sempre stata Mira. E continuerò ad esserlo. > replicò la ragazza.
< In questo caso... >
Mira sorrise e Han si accorse che era seguita da un droide.
< Chi è quel droide lì? È nuovo o cosa? >
Mira si voltò:< Oh è Kit. Il mio droide protocollare. Toiby è stato così gentile da aggiustarmelo. >
< Sembra C3PO ma verde. >
< Sono dello stesso modello, credo. Mia mamma l'ha comprato quando sono nata, è stato il suo primo regalo. > rispose lei, mentre il droide annuiva.
< L'ho vista letteralmente nascere signor Han. > rispose con una voce metallica.
< Han Solo, per essere precisi. > fece lui.
Mira si mise a ridere e continuò il suo giro, fino ad arrivare a una vecchia nave corelliana.
< C è un po' da fare signorina. > commentò Kit:< Molte parti sono arrugginite. Non come quella ferraglia laggiù, ovviamente. Però... >
< Non preoccuparti Kit. Volerà. >
< Volare e dove? >
< All'incontro con gli imperiali, dove se no! In qualche modo devo raggiungere il punto di scambio. >
Kit sobbalzò:< Senza scorta?! Siete impazzita per caso? Ti uccideranno! >
Mira annuì gravemente:< È un opzione che non ho escluso. >
< Per le lune di Sullust! Questa è follia pura! >
< Non agitarti troppo Kit o si staccherà di nuovo il cavo dell'alimentazione. >
< Cosa sarebbe una follia? > domandò Luke arrivato in quel momento.
< Non è affar vostro. > fece Kit indispettito.
< È un amico Kit. > replicò Mira imbarazzata.
< Oh. >
< Non importa. Da dove salta fuori questo? > chiese incuriosito.
< Non ti ricordi? È Kit il mio droide protocollare. Toiby l'ha aggiustato, ha fatto proprio un bel lavoro, non credi? >
Luke sembrava più scocciato che ammirato.
< Oh sì. Davvero ottimo. >
< Qualcosa non va? >
< Va tutto a meraviglia, perché me lo chiedi? >
Mira sorrise:< Bene allora. Kit puoi accendere i motori. >
Luke la fissò stranito mentre il droide saliva a bordo della nave.
< Dove stai andando? >
< L'Impero ha accettato lo scambio. L'ammiraglio Ozzel per dieci importanti capi ribelli al momento in prigione. > rispose la ragazza seria.
< E vai da sola? >
< Ovviamente no. Con me ci saranno Ozzel e Kit. >
Il ragazzo era sconvolto.
< Non puoi andare da sola! È sicuramente una trappola. Ci sarà L'Impero ad aspettarti. >
Mira abbassò lo sguardo:< Lo so. Ma non avrebbero mai accettato lo scambio se non mi fossi proposta come tramite. >
Lui era sempre più scioccato dalla cosa.
Mira fece qualche passo verso di lui:< Senti, lo so che è un suicidio ma era l'unico modo per far tornare Ozzel all'Impero e guadagnarci qualcosa. >
< Che cosa ne guadagneremo se tu morirai? > domandò Luke con le lacrime agli occhi.
Mira sorrise tristemente:< Luke un jedi è pronto a sacrificarsi quando ce n'è più bisogno. Non posso insegnarti molto sull'essere un jedi, ma prendi questa frase come una lezione. >
Luke la strinse in un abbraccio soffocante.
< Karabast. Non rendere le cose più difficili. > gli disse quasi commossa.
Nel frattempo erano arrivati anche Toiby che portava Ozzel in manette.
Era tutta scena, ma i ribelli non dovevano sapere che l'ammiraglio più potente della flotta imperiale era in verità una spia ribelle.
Mira gli sorrise e Ozzel salì a bordo della nave.
< Nel caso non tornassi tieni questo. > fece la ragazza dando a Luke un proiettore.
< Cos'è? >
< Un enciclopedia della galassia. Puoi chiedergli praticamente qualsiasi cosa. > disse lei, accendendola.
< Ecco. Dì il nome del pianeta o della razza, o jedi di cui vuoi avere delle informazioni. >
Lui ci pensò su, poi disse:< Tatooine. >
Apparve un disegno tridimensionale del pianeta e una voce elettronica iniziò a parlare.
"Tatooine è un mondo deserto situato in un sistema stellare binario nel settore Arkanis dei Territori dell'orlo esterno, ed è il più importante tra i mondi del Triangolo della Spezia.
La sua circonferenza è di 10.450 km, i suoi abitanti circa 200.000.
La capitale si chiama Bestine. Distanza dal nucleo: 43.000 anni luce.
Un tempo era un mondo lussureggiante, tuttavia..."

Mira sorrise e chiuse il filmato.
< È il tuo pianeta natale? >
< Sì. Un cumulo di sassi e sabbia. Una noia mortale. >
La ragazza annuì:< Settore Arkanis. È lontanissimo da qui. >
Luke tentò di fare mezzo sorriso.
< Tienilo con cura. È un regalo di zia Agmid. > disse lei voltandogli le spalle.
Mira si guardò indietro. Si era formato un piccolo gruppo di amici e ribelli attorno alla nave.
< Non seguitemi. È una cosa che devo fare da sola. > disse salendo a bordo.
< Noi capiamo. > replicò l'ammiraglio Ackbar:< Che la forza sia con te Mira Hader. >
Il portellone si stava per chiudere quando Luke lanciò l'enciclopedia a Toiby e saltò a bordo, senza che gli altri riuscissero a impedirglielo.
Mira se ne accorse e cercò di tornare indietro tirando una leva, ma Luke le bloccò la mano con la forza.
< Non lo fare. Devo portarti indietro. > disse Mira cercando di muoversi.
< Mi dispiace ma non posso permettere che tu muoia come il mio maestro! > replicò lui e Kit saltò nell'iperspazio.
< Sei fuori?! Sei l'unica speranza per la galassia e adesso stai praticamente andando al patibolo! > esclamò Mira furiosa.
< Beh ora è troppo tardi. > fece lui lasciandola andare.
< Hai appena condannato la galassia. Congratulazioni. > sbuffò lei.
< Ne varrà la pena quando avrò evitato la tua morte. >
Mira scosse la testa:< Moriremo tutti e due invece. E la ribellione verrà schiacciata. Spero che tu l'abbia messo in conto Skywalker! >
Luke non rispose. In fondo l'aveva fatto solo per lei.




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