Hey, baby do you wanna marry me?
Danny non aveva più pensato al matrimonio da quando il suo con Rachel
era finito.
Non che non avesse avuto altre storie, aveva avuto un paio di storie
serie e importanti tanto da presentare le ragazze alla sua piccola Grace, per
non parlare poi della relazione che stava vivendo in quel momento, quella più
importante e speciale di tutte, nella sua opinione.
Non si era davvero reso conto di quando aveva iniziato a provare dei
sentimenti diversi dall’amicizia per il suo partner, ne quando il loro rapporto
era cambiato da essere amici a essere amanti, un giorno stavano scherzando,
flirtando innocentemente e quello dopo quell’animale del comandante lo aveva
spinto contro il sedile della sua auto per baciarlo lasciandolo senza fiato,
per poi dirgli senza mezzi termini che era stanco di girarci intorno,
spiegandogli in quale direzione voleva andasse il loro rapporto.
Riflettendoci poi a mente fredda, capiva anche perché nessuno dei loro
conoscenti si fosse stupito più di tanto quando avevano detto loro che avevano
deciso di porre fine alla tensione che aleggiava intorno a loro e iniziare a
essere più che semplici partner solo nel lavoro.
Ricordava chiaramente il “Dio, finalmente!”sospirato di Kono, così come
il sorrisetto saccente di Chin, il resto delle loro conoscenze si era limitata
a qualche battuta sul fatto che non dicevano nulla di nuovo e congratulazioni.
Sorrise ripensando alla sua fantastica bambina, e alla sua reazione
quando le aveva presentato ufficialmente Steve come suo ragazzo.
A dire la verità, Danny era terrorizzato, non sapeva cosa aspettasi,
anche se la sua piccolina si era dimostrata aperta nei confronti di tutti, ma
il detective pensava comunque che non fosse facile per la sua bambina, che suo
padre avesse intrapreso una relazione con un altro uomo, con quello che per lei
era “zio Steve”, decise quindi di agire in modo più che delicato.
Lui e Steve la coccolarono per tutta la giornata, la portarono a pranzo
nel suo posto preferito, poi andarono insieme a fare surf e in fine tornarono a
casa di Steve, dove cenarono con una pizza sulla spiaggia, non era una novità
quella per Grace, capitava sempre più spesso che passassero una giornata così,
tutti e tre insieme.
Solo che quella volta fu diverso, dopo la cena restarono seduti sulla
sabbia, e Danny prese molto alla larga tutto il discorso, tastando il terreno.
E avrebbe davvero continuato fino a che il tramonto non si sarebbe
strasformato in alba, ma Gracie era una ragazzina intelligente e aveva capito
cosa c’era sotto, quindi guardò prima il padre e poi Steve, infine sorrise,
stoppò l’infinito monologo del padre e disse che lo aveva già capito che
stavano insieme, e che dopo tempo vedeva davvero felice il suo Danno.
Disse anche a Steve di prendersi cura del suo papà perché lui era una
persona fantastica e che se non lo avesse trattato bene se la sarebbe dovuta
vedere con lei, con una determinazione e
sguardo battagliero che era tutto targato Williams.
Il detective era molto, molto felice e orgoglioso della sua piccola
scimmietta.
Quando decisero di andare a vivere insieme, Daniel si trasferì in
pianta stabile a casa McGarrett, Steve e Grace passarono un intero week-end a
ridipingere e arredare la sua nuova camera, divertendosi e sporcandosi di
vernice a vicenda come due bambini, sotto i giocosi rimproveri di Danny.
Avevano avuto una giornata tranquilla e rilassata, nessuno aveva
tentato di invadere le Hawaii, o qualche criminale si era rifatto vivo con sete
di vendetta nei confronti della task force.
Fu in quella sera che il suo partner, collega e compagno, organizzando
tutto in maniera romantica sulla spiaggia privata di casa loro, al tramonto, preparandogli la cena, e con il rilassante
rumore delle onde dell’oceano che s’infrangevano placide sul bagno asciuga, con
le candele che fornivano una romantica atmosfera.
E con sullo sfondo il cielo tinto di rosso, blue e arancione, Steve gli
chiese di passare il resto della sua movimentata vita insieme, il discorso che
accompagnò la proposta fu commuovente, il modo in cui Steve ribadiva che se
Danny non fosse entrato nella sua vita, si sarebbe fatto sopraffare dagli
eventi, non avrebbe dato vita a alla Five-0, non avrebbe avuto la loro Ohana, e
probabilmente sarebbe morto da qualche parte in qualche missione suicida, gli
disse che incontrarlo gli aveva salvato la vita, lo aveva reso una persona
migliore, gli promise che si sarebbe
preso cura di lui, che non lo avrebbe mai lasciato solo o abbandonato, come
Danny prima aveva fatto con lui, e in
fine gli chiese se poteva continuare ad amarlo per il resto dei suoi giorni.
Daniel Williams per la prima
volta si ritrova ad essere davvero senza parole, gli occhi chiari spalancati
sul viso serio dell’uomo che amava, fisso prima lui e poi l’anello, una
semplice ed elegante fascia in oro bianco, e poi di nuovo il comandante.
Alla fine gli prese l’anello dalle mani, lo mise al suo anulare
sinistro e alzandosi sulle punte lo bacio, nello stesso momento nel quale la
notte e il giorno si incontravano all’orizzonte.
Il mio piccolo angoletto.
Ciao a tutti gente!
Prima di tutto, non ho idea di come sia venuta fuori questa storia.
Davvero, anche perché in questo periodo ho una assurda nostalgia di FMA(Che tra
le altre cose sto anche riguardando il brotherhood per la quarta o quinta
volta, non ricordo ^^’ ), quindi sul serio, non lo so’, so solo che questa mi è
venuta in mente mentre leggevo RoyEd e boh… Ho pensato che forse Danny, dato il
fallimento del suo primo matrimonio non abbia più pensato davvero a risposarsi,
ma per Steve...potrebbe ripensarci.
Dall’altra parte Steve, credo che lui desidererebbe sposarsi, ma solo
se la persona accanto a lui lo capisce davvero, che capisca perché deve necessariamente fare certe scelte,
e conosca ogni sua sfaccettatura e della quale si può fidare cecamente e
onestamente non credo ci sia un'altra persona che potrebbe farlo a parte Danny.
KissKiss BeMyValentine;**
P.S.: Il titolo non mi convince moltissimo…