Il Racconto dei racconti

di M y r t u s
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1. Violin


 
Non molto da potersi fare col suo violino- dello zio Abe, rilanciava il piccolo Giona- dai morbidi intarsi avvinti a vite, il lucore ligneo delle api adagiate al nido della cassa: i nazisti lo avrebbero confiscato, sradicato alle articolazioni di bambino convulse al manico, interrato nel ventre d'una fossa, allo stesso modo in cui rastrellavano e pulivano ogni cosa. 
"Sono tedeschi," strofinavano le corde della madre, penetranti come crini tirati, eppure centellinavano, da rubinetto che perde. La piega in ordine sempre ineccepibile aveva preso ad afflosciarle, e per quella piega anche le calze cedevano sulle caviglie da cerva, "hanno l'ordine nel sangue, vedrai troveranno una sistemazione momentanea al violino".

"Signora," dalle file retrostanti si sporse la capocchia di testuggine d'un certo anziano "non esiste alcuna musica dove andiamo noi".









Angolino in disparte:
Per vari motivi, č difficile risalire al post originario di Deviantart, comunque sia, la lista č stata pubblicata allo stesso modo qui: 
https://docs.google.com/document/d/1GdmbnENWgAKiON74ndKtGqR-qrhiB0MJw9eDXGzIP24/mobilebasic 
Non c'č molto altro da aggiungere in realtā. Spero che abbiate gradito e che gradirete le publicazioni successive; nel frattempo spero di riscontrare qualche vostro feedback. Siate buoni e fatevi sentire, su!
A presto
M y r t u s




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