Luce. Entrava dalla finestra accecandola.

Freddo. Si faceva largo sotto le coperte dandole i brividi mentre cercava di ricordare la notte precedente.

Accanto a lei c’era qualcuno, un corpo caldo e nudo a cui non poteva fare a meno di stringersi in cerca di calore. Non ricordava come Chat Noir fosse finito nel suo letto, né tutto quello che avevano fatto al buio, nella sua camera, ma sapeva che era stato bellissimo e sperava che lo pensasse anche lui.

Ma soprattutto sperava che Tikki non avesse visto nulla.

Ciao, sono nuova, spero che le mie storie vi piacciano e che mi recensiate in tanti, così scriverò ancora.