Pesciolini

di Laura_Cross
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Mare

Si ricordava di quando da bambino gli piaceva andare al mare con la famiglia: faceva i castelli di sabbia, contava chicco dopo chicco, ci metteva le conchiglie sopra e ci faceva anche il fossato intorno. Quella volta, ci mancava solo l'acqua e l'avrebbe finito. 

Nessun nemico attaccherà il castello, nessuno avrà il coraggio di affrontare l'esercito del Re!

Si alzò sulle gambine gracili ed andò verso il mare con il secchiello in mano, dove le onde si infrangevano a riva e facevano quella dolce spuma bianca: dei timidi pesciolini nuotavano contro corrente, sbattevano le pinne di qua e di là, cercando di tornare a largo. Rise nel guardarli lottare contro la vita e la morte, avvicinandosi e sprofondando nella morbida sabbia.

Nel fossato ci metterò gli squali, mangeranno i miei rivali!

Immerse il secchiello nell'acqua di mare, proprio dove c'erano i pesciolini, ma quelli non ne volevano sapere niente di entrare lì dentro; deluso, ci provò ancora ed ancora, facendo schizzi da tutte le parti.

Ho bisogno di voi! Entrate nel secchiello, entrate, entrate, entrate!

Ma gli agili pesciolini si allontanarono e lui rimase lì a guardarli nuotare via, colto da una profonda delusione, con il secchiello di plastica in mano ed il sole cocente sulla testolina.

 





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