NON C'E' CAMPO

di lclementi2
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NON C’E' CAMPO
 
Stavolta, nessuno,
mi rialza, da terra,
m’annienti, destino,
io perdo, la guerra;
la via, dei poteri,
non era, infinita,
ed ecco, dov’eri,
tu ombra, di voce
sparita.
Ricordo, che fiocca,
sul suolo, bollente,
carezza, che tocca,
la mano, morente;
poi vento, trascini,
tu solo, sai dove,
là sotto, i cuscini,
raccolgono, un cielo,
che piove.
Sorrido, al domani,
del nulla, cosciente,
per resti, lontani,
la scia, è trasparente;
latente, speranza,
testarda, mi stampo,
per voi, sia abbastanza,
tra cielo, e magia,
non c’è campo.
 
DA "L'AMORE TRADOTTO"
Luca Clementi


DAL QUARTIER GENERALE:
 
Ciao a tutti, rieccomi con un’altra analisi poetica ispirata, stavolta, alla nota serie televisiva sulle tre sorelle Halliwell. La nostra analisi sarà incentrata sulla prima stagione, anche se il prologo ha dovuto fare eccezioni, dato che serviva un punto di partenza. Si tratterà di una sorta di Diario di Prue Halliwell, che dall’aldilà rivisiterà in prima persona tutte le avventure affrontate da lei e dalle sue sorelle Phoebe e Piper. Nella speranza che il progetto risulti coinvolgente e piacevole, ringrazio fin da ora tutti coloro che avranno voglia e tempo per seguirmi, specialmente chi fino ad ora lo sta già facendo. :)
Un abbraccio
Luca




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