DC Comics - Another Story

di Bramhowl
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[ Per questo capitolo, si consiglia di ascoltare HURT di Johnny Cash ]


Vince continuava a guardare il monitor senza celare alcuna espressione; la grande stanza bianca, completamente avvolta dal buio della notte, accoglieva solo il bagliore dello schermo che proiettava l'ombra del giovane fino alla finestra del quindicesimo piano della Wayne Enterprise.

Mentre si dondolava sulla sedia, sorseggiava il suo decaffeinato per rimanere in uno stato di vigilanza normale, per riuscire a comprendere meglio le volontà di suo fratello minore; il fatto di non essere stato menzionato nei suoi pensieri non lo scalfiva nemmeno un po' anche se attribuiva la colpa alla mancanza di tempo ed alla perdita nella trasmissione dei dati.

Vince: "Il sistema in remoto del nostro Cerebri è andato leggermente a puttane, fratello."
Poggiò la tazza sulla scrivania piena di briciole. E poi...
Vince: "Ormai ho imparato ad ascoltare meglio."

Una figura si mosse, facendosi strada nell'ombra.
Batman: “Inutile dirti quanto sia importante che tu riesca ad ottenere tutti i dati in chiaro di questa trasmissione.”

Il ragazzo afferrò una cartella macchiata di caffè e poi si girò verso il vigilante per poi buttare il tutto a terra.
Vince: “Cosa ti fa credere che i dati siano incompleti?

Li raccolse e, mentre li spulciava, Vince si ritirò nuovamente alla sua postazione.

Vince: “Perchè non mi ha pensato, Batman?”
Batman: “Se ricomporrai il messaggio, scoprirai forse avrà parlato anche di te.”
Vince: “E se non ci riuscissi?"
Batman: “Ci penserò io.”

Vince sorrise, si voltò ma lui era già andato via.





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