Fiaccola sull'oceano.

di Fankissa
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Una scatola -
un carillon del dolore -
ricamata di aghi,
una trama crespa di voci
di seta
e senza rima,
assioma
di una spenta periferia emotiva.


Fissato al centro,
il coraggio di amare il mio sangue
sotto il peso dell'incudine,
gli organi di vetro e il pensiero di te,
di un incendio che divampa
e frammenta il crinale
del mio respiro.
Sorridi alle mie incrinature,
ai fori degli aghi, profondi
e già incandescenti
ove si disperde – e sono priva
di marea – l'aspetto remoto
della mia anima.
Una voce -
e la pace dei secoli -
che si addentra e significa.
E a ridosso del mio coraggio
il pensiero di te,
di una piuma che si posa
e frammenta il crinale
del mio respiro.
Sorridi come una marea,
all'angolo più remoto della mia anima.




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