Non tutti amano l'estate

di AntiFantasy
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    “SLENDERMAN!!!” Jeff the Killer si precipitò dentro casa, ansimante, sbattendo la porta dietro di sé ed appoggiandosi  ad essa di spalle. 
“Jeff?!” si sentì pronunciare dalla voce dell’essere. “Come cavolo hai fatto a entra…” 
Slenderman si bloccò di colpo non appena fu arrivato davanti al ragazzo. “Oh merda…”
La felpa di Jeff era zuppa d’acqua e stracciata in più punti, e la t-shirt nera sottostante era messa forse anche peggio, mentre i jeans erano stati all’apparenza risparmiati. 
“D-di nuovo…” mormorò il killer. 
“Cosa, Jeff? Cosa di nuovo?” chiese l’altro. Nel frattempo avevano fatto la loro comparsa anche Liu e Toby, paralizzati davanti a quello scempio.
“Lei…” rispose Jeff, abbracciandosi le gambe e iniziando a dondolare avanti e indietro. “Mi sono tuffato nel lago per salvarmi… voleva…” 
Affondò il viso nello spazio fra le ginocchia, non riuscendo a continuare.
“Lei?!” ripeté Slenderman. “Chiara?!”
Quel nome fece raggelare tutti i presenti, mentre la vittima annuiva disperatamente. 
“Toby… Che giorno è oggi…?” 
Toby alzò lo sguardo incerto verso la creatura senza volto. “Il…dieci di giugno…” 
“Oh no…”
 “E basta con questi oh!" Sbottò Liu. “Che diavolo succede?!” 
“Oggi chiudono le scuole.”
Jeff sollevò la testa, facendosi forza. “T-tre mesi di… caccia…” mugolò. 
Slenderman annuì. “Non abbiamo scampo.”
“Vuoi dire…che…” iniziò Toby. 
“…Che niente fermerà le fangirls per l’intera estate…?” terminò Liu.
Jeff tornò a dondolarsi, più insistentemente di prima. “È la fine, è la fine…”
Un “ah!” terrorizzato fece voltare tutti verso il fondo della stanza, dove Laughing Jack aveva fatto cadere le sue caramelle colorate per l’orrore e che erano ora sparse sul tappeto. 
“Vuoi dire che…”
Il pagliaccio venne interrotto bruscamente da Liu. “Sì, sì, vuol dire quello”
Slenderman fece schioccare in aria uno dei tentacoli che gli uscivano dalla schiena. “Silenzio, ora, state calmi” esordì, ma fu fatto tacere dal grido strozzato del killer bagnato fradicio. 
“Calmi?! Mi ha aggredito! Poteva prendermi!”
“Ha ragione!” esclamò Jack. “Ricordate, l’anno scorso, che è succes…”
“Sssh!” ringhiò seccamente Liu.
L’altro si zittò di colpo, accorgendosi in ritardo dell’errore commesso. 
Gli occhi di Jeff si spalancarono di colpo, mentre un’immagine saettava nella sua mente come una sequenza di un film. 
*Angolo della psicopatica* ^=^ Buondì a tutti i miei cari lettori! (Verso di grilli) Correggo: salve a tutti i poveri disperati incappati per errore nel mio "capolavoro". Prima che me lo chiediate nelle recensioni (perché è OVVIO che recensirete. Giusto?... Giusto?!) probabilmente tutti i capitoli saranno corti in questo modo, forse un pochino di più ma non sperate eccessivamente. Vi saluto, ora, anche perché il mio commento sta diventando più lungo del capitolo stesso. Zao Zao!




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